21:29:15 MONDRAGONE. Parte da Mondragone il nuovo corso di Forza Italia. Nelle prossime ore, infatti, il coordinatore provinciale Giorgio Magliocca nominerà l’agronomo Pietro Alfieri come responsabile cittadino del partito azzurro.
Per Alfieri si tratta di un esordio assoluto in politica, dal momento che, sino ad oggi, non ha mai ricoperto ruoli anche se, comunque, non si può considerare uno sconosciuto per i big della politica della città di Sinuessa. Alfieri è amico personale del figlio dell’ex ministro Mario Landolfi ed ha un buon rapporto anche con il consigliere regionale Giovanni Zannini. Tra le altre cose il prossimo commissario ha rapporti professionali con Acli terra dell’ex sindaco Michele Zannini, padre di Giovanni. Cosa significano queste amicizie? Tutto e niente. Essere su fronti opposti in politica non significa non poter avere rapporti personali, questo è chiaro, ma, nel magmatico universo politico mondragonese, questa nomina potrebbe nascondere anche dell’altro. Un rientro di Landolfi in Fi? Chissà, l’ex ministro non si è mai integrato in Fratelli d’Italia tanto che non ha mai preso la tessera nonostante abbia anche partecipato al congresso nazionale. Allo stesso tempo i rapporti con Silvio Berlusconi non si sono mai incrinati tenuto conto che l’ex premier, quando prima delle amministrative a Caserta è venuto in Terra di Lavoro si è premurato di contattarlo. E, poi, Giorgio Magliocca è uno che si è fatto le ossa con lui… Staremo a vedere… Quanto a Zannini, rumors napoletani lo danno dialogante con il centrodestra via Cesaro, anche se mantiene saldo il rapporto con De Luca. Se a questo aggiungiamo che il vicecoordinatore regionale Massimo Grimaldi ha sostenuto il progetto di Virgilio Pacifico il fatto che la nomina di Alfieri possa non dispiacere all’avvocato non è poi così tanto un’illazione… Altra curiosità: Alfieri sarà il primo coordinatore della Forza Italia 2.0. Prima di lui si deve tornare indietro al Pdl… Ora resterà da capire se Alfieri si schiererà all’opposizione al fianco del gruppo con Giovanni Schiappa, Pasquale Marquez, Antonio Pagliaro e Valerio Bertolino o se sarà dialogante con la maggioranza. Tra qualche ora tutto sarà più chiaro…
