CAPUA. "Alla luce di quanto dichiarato dal Movimento Cinque Stelle di Capua attraverso social e portali internet sulla questione del gassificatore di Capua, accusando il PD locale di "bluffare" con i cittadini, riteniamo opportuno intervenire per fare piena chiarezza sulla vicenda, mettendo definitivamente (speriamo!!!) la parola fine a questa annosa vicenda, sulla quale si continua a favoleggiare con affermazioni totalmente senza senso e prive di alcun fondamento.
Bisogna innanzitutto ricordare che sono stati proprio i militanti del Movimento, in occasione di un incontro tenutosi a Palazzo Fazio a fine Luglio con altri partiti e associazioni, ad esigere un intervento politico da parte del Partito Democratico, sottolineando la responsabilità politica della vicenda alla segreteria stessa; un intervento politico al fine di ottenere degli impegni certi in tal senso, da parte dei referenti eletti e presenti in giunta. Continuando un lavoro già iniziato da anni insieme ai comitati e a tutti coloro che nel tempo si sono impegnati contro la realizzazione dell’impianto, ovviamente abbiamo condiviso questa richiesta, ed infatti, grazie all’ausilio del consigliere regionale Stefano Graziano, siamo riusciti ad avere un appuntamento in pochissimi giorni presso la presidenza della regione Campania. L’esito dell’incontro è stato pubblicizzato ed è noto a tutti: come correttamente riportato, tutti i cittadini sono stati rassicurati sulla mancata realizzazione dell’impianto, a seguito di un impegno CERTO, CONCRETO, INEQUIVOCABILE, da parte del Presidente De Luca.
Non si sono fatte attendere anche esplicite dichiarazioni da parte del Presidente stesso, che in una conferenza stampa ha ribadito l’inutilità di ulteriori impianti e che su tale strada si sarebbe proseguiti.
Dichiarazioni non lasciate vagheggiare tra le mura di quella stanza, ma ovviamente corredate da un documento di giunta CERTO, CONCRETO, e INEQUIVOCABILE, con validità di conseguenza sostanziale, inviato alla Commissione Europea a seguito della sanzione comminata alla regione Campania sulla questione della gestione e dello smaltimento dei rifiuti.
Occorre ricordare che tale documento segue la relazione del piano regionale dei rifiuti, ancora vigente ovviamente, in cui l’inutilità di tale impianto, sulla base dei dati dei rifiuti prodotti nella nostra regione e sugli impianti esistenti per lo smaltimento degli stessi, è espressamente conclamata; nessun decreto di giunta risulta quindi necessario per confermare quanto già stabilito e deliberato.
Occorre ricordare, altresì, che il bando per l’aggiudicazione della gara d’appalto è stato indetto sulla base di un piano regionale superato e in netta contrapposizione da quanto programmato; non è quindi compito del consiglio della regione Campania chiudere la procedura, è un onere esclusivamente a carico dell’ente che l’ha promosso, alla luce di quanto emerso con estrema chiarezza.
A seguito di queste “necessarie” premesse, riportiamo, quindi, quanto sancito dalla giunta del consiglio regionale, con la speranza che nel futuro le accuse vengano prima verificate e che tali attacchi possano avere destinatari altri “millantatori"; il documento, tra l'altro, era già di libero accesso e consultazione a tutti:
Il lavoro che si sta facendo affinché i cittadini possano assistere ad una pronta rinascita della nostra città attraverso un progetto di rinnovamento non è affatto un grande bluff; l’impegno sul territorio da parte di chi ha deciso di mettere al centro del suo progetto concetti di LEGALITA’ e TRASPARENZA non verrà assolutamente smorzato da questi tentativi di infangamento o di ridimensionamento."
La Segreteria del Partito Democratico di Capua.