00:21:30 Tutto da rifare al consorzio idrico. Sembra quasi stregato il consiglio d’amministrazione guidato da Pasquale Di Biasio che riesce a rimanere a galla da dodici anni, nonostante ricorsi, scadenze naturali e tentativi di rinnovo.
Era il lontano 2006 quando s’insediava il cda e da allora, nonostante i diversi accadimenti, alla guida dell’ente è rimasto sempre l’ex sindaco di Carinola. Questa volta a far saltare le operazioni di nomina del cda è stato il vicepresidente in carica Carmine Raffaele Palmieri che, dopo la presentazione del listino che dovrà essere votato il prossimo 12 aprile ha comunicato la sua rinuncia all’elezione rendendo nulla la cinquina composta da lui, ancora da Pasquale Di Biasio che comunque rimarrebbe presidente, Domenico Iovinella di Orta di Atella, Pietro Crispino di Marcianise, Vitaliano Ferrara di Marcianise. Il presidente dell’assemblea Giancarlo L’Arco è stato costretto a depennare dalla convocazione del 12 la nomina del Cda confermando l’assemblea per l’elezione del vicepresidente dell’assemblea che dovrebbe toccare al sindaco di San Marcellino Colombiano e dei revisori dei conti. L’ennesimo slittamento rimetterà in discussione anche le altre posizioni del cda? Staremo a vedere…