12:49:57 L’Associazione Nazionale Commercialisti, sede di Caserta, è vicina al mondo imprenditoriale per il ritardo nell’attribuzione del credito d’imposta per nuovi investimenti in beni strumentali che, previsto in una formula alquanto snella, sta inceppandosi creando non pochi problemi alle imprese del Sud Italia che su di esso avevano puntato.
Per importi di credito superiori ad euro 150.000, l’amministrazione finanziaria è chiamata a svolgere verifiche preventive previste dal decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159, recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove misure in materia di documentazione antimafia , a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n.136”. Pertanto, solo in seguito a questo controllo, qualora non sussistano motivi ostativi, l’amministrazione comunica l’autorizzazione all’utilizzo in compensazione del credito d’imposta.
Ebbene, tali controlli stanno comportando un’attesa più lunga di quella che le imprese potevano minimamente immaginare.
L’Associazione Nazionale Commercialisti ricorda che detta informazione antimafia può essere conseguita direttamente dall’Agenzia delle Entrate mediante consultazione della banca dati nazionale unica e, solo qualora dalla consultazione emerga la sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto o qualora il soggetto non sia censito, l’informazione antimafia è rilasciata dal prefetto.
Oggi, siamo in una situazione di stallo completo: da un lato l’Agenzia delle Entrate, pur potendo, non procede alla diretta acquisizione delle informazioni e dall’altro le Prefetture, a cui è richiesto il rilascio dell’informazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, rinunciano a fornirlo ritenendo che la stessa possa direttamente essere acquisita dall’amministrazione finanziaria.
L’Associazione Nazionale Commercialisti, sede di Caserta, fa propria la situazione di evidente difficoltà economico-finanziaria delle imprese di Terra di Lavoro che, nonostante la crisi, hanno investito ingenti risorse scommettendo sullo sviluppo della nostra Provincia fiduciosi in una tempestiva attribuzione del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali.
Per tali motivazioni l’Associazione Nazionale Commercialisti in queste ore ha chiesto un incontro al Prefetto di CASERTA al fine di sensibilizzare i massimi livelli istituzionali del paese per garantire che la questione venga risolta al più presto e che di conseguenza l’attribuzione degli eventuali crediti d’imposta possa essere comunicata alle imprese prima del 30 novembre prossimo data di scadenza degli acconti d’imposta 2017.
IL PRESIDENTE
Dott. Umberto D’alo