SAN PRISCO. Sette: è questo il numero, sicuramente altissimo, di gruppi attivi a San Prisco in vista delle elezioni comunali dell’anno prossimo. Ovviamente, le sette compagini non daranno vita ad altrettante liste, ma questo semplice dato è la dimostrazione del frazionamento che attualmente regna nella politica locale.
Cerchiamo di mettere, nel limite del possibile, un po’ di ordine e di ricostruire quello che sta accadendo a San Prisco, alla fine di una settimana densa di incontri tra i componenti dei diversi gruppi.
Partiamo dal sindaco uscente Antonio Siero, non più candidabile come primo cittadino, ma sicuro protagonista della prossima tornata elettorale, spunto anche dalla sete di vendetta, dopo la sfiducia subita lo scorso mese di agosto. Alcuni giorni fa, il professore ha convocato lo storico gruppo per identificare la persona pronta a raccogliere la sua eredità: non si esclude la candidatura a sindaco di una donna.
Passiamo al gruppo ‘LeAli’, che dovrebbe lanciare nuovamente Domenico D’Angelo. Tre anni fa, il pediatra subì una sconfitta ai punti, considerando i pochi voti che lo distanziarono da Siero. Per questo motivo, anche se perdente, il gruppo sembra intenzionato a dare una nuova possibilità a D’Angelo, che proprio nei giorni scorsi ha tenuto una riunione. Lo zoccolo duro, anche se con le dovute modifiche rese necessarie dall’introduzione delle ‘quote rosa’, pare si sia ricompattato. Cosa faranno i 4 consiglieri di ex maggioranza che, insieme a quelli de ‘LeAli’, hanno mandato a casa Siero?
A questo punto, occorre aprire un nuovo capitolo, perché ci troviamo a parlare di un nuovo gruppo. Infatti, quello tra i ‘ribaltonisti’ e la coalizione di D’Angelo sembra che resterà un flirt estivo, durato giusto il tempo per sfiduciare Siero. Luigi Cinotti, Luigi Morrone, Gabriele Di Rienzo e Agostino Di Monaco pare si stiano organizzando per conto proprio e sono pronti a lanciare un loro progetto. Il leader sarà Franco Cinotti, fratello di Luigi ed assessore della giunta dell’ex sindaco Franco Abbate.
Nuovo nome, nuovo gruppo. Parliamo di ‘San Prisco Bene comune’, capeggiato proprio dall’ex primo cittadino Franco Abbate. L’avvocato desidera candidarsi a sindaco, ma non si esclude un’alleanza dell’ultimo momento con un’altra coalizione.
Più difficile trovare accordi con Domenico Carrillo e il suo gruppo ‘Noi Valori’, che pare sia già in piena campagna elettorale. Da anni, infatti, l’ex presidente del consiglio comunale di San Prisco, l’ex vicesindaco di Casapulla e l’ex consigliere provinciale sta preparando questa candidatura e chi lo conosce sa che difficilmente rinuncerà.
Altro gruppo già pronto alla competizione elettorale è quello del Movimento 5 Stelle. I pentastellati, in rigoroso stile grillino, hanno già avviato gli incontri pubblici con i cittadini per stilare un programma ‘partecipato’ con la popolazione.
Infine, notizia di questi giorni, è il ritorno in grande stile del gruppo ‘La Campana’. A riunirsi intorno ad un tavolo sono le stesse persone che appoggiavano, qualche decennio fa, il compianto Alessandro Abbate. Dal vertice pare sia emersa la volontà di scendere in campo con una lista competitiva alle Amministrative dell’anno prossimo. Al momento non si esclude nemmeno la possibilità di far confluire il programma elettorale de ‘La Campana’ all’interno di un’altra coalizione, purché ci siano delle convergenze sotto tutti i punti di vista.
Siamo arrivati a sette e ci fermiamo qui, anche se al voto mancano ancora diversi mesi e quindi nuovi gruppi potrebbero farsi avanti e far salire ulteriormente questo numero.