10:33:25 CASERTA. Alessandro Tartaglione come procede il processo di radicamento di Mdp? E’ il Pd il vostro “terreno di conquista” principale?
«Procede molto bene. In questi mesi abbiamo incontrato tantissime persone che avevano abbandonato l'dea di fare politica perché erano delusi dai partiti presenti attualmente nei vari schieramenti.
Il nostro movimento è riuscito ad intercettare ex militanti della sinistra ma anche tanti giovani che vogliono mettersi in gioco in un nuovo contenitore politico progressista e ambientalista. E' nostra ambizione più che contendere voti al Partito Democratico, dare spazio alle istanze di un mondo che non si sente più rappresentato».
Il fatto che ci siano delle candidature Mdp alla Provincia, seppur in altre liste, indica che il partito vuole “cominciare a contarsi”…
«C'è una sola candidatura di Articolo Uno che il coordinamento provvisorio provinciale ha approvato ed appoggia ed è quella del consigliere comunale di Marcianise Giovanni Vallosco che ha aderito sin da subito ad Mdp. Ringraziamo gli organizzatori della lista Democratici e Riformisti che ha ospitato la nostra candidatura e approfittiamo per ringraziare anche il compagno Vallosco per essersi messo al servizio di un progetto che sta riscuotendo un incoraggiante successo».
In questo momento, in provincia di Caserta si registra un vuoto politico enorme. Concetti come “prospettive di sviluppo”, “risoluzione delle crisi industriali”, “lavoro”, “rifiuti” sono stati depennati dall’agenda politica di tutti i partiti e di tutte le coalizioni.
«Condivido la sua analisi. Mdp è consapevole, come del resto il sindacato casertano, che lo sviluppo di Terrra di Lavoro passa dalla salvaguardia del lavoro esistente e dal rilancio di un territorio che negli ultimi decenni ha subito uno vero e proprio svuotamento in termini di attività produttive. Bisogna rilanciare l'industria locale sfruttando le potenzialità del territorio ma anche dare un maggior impulso all'agricoltura che, come ci dicono i recenti dati Svimez, è in netta ripresa grazie soprattutto a tanti coraggiosi giovani imprenditori casertani. Tutto ciò riusciremo a farlo se eliminiamo la piaga ambientale che da anni attanaglia il nostro territorio che va sotto il nome di Terra dei Fuochi. Bisogna mettere assolutamente in sicurezza il territorio e garantire la salute dei cittadini, condizione essenziale prima di qualsiasi progetto di rilancio dello sviluppo. Il Governo Centrale deve prendere atto che la classica formula politica di incentivazione al lavoro attraverso gli sgravi fiscali e contributivi non basta. Bisogna mettere in pratica politiche di investimento ed un piano di manutenzione generale con doppio passo al Sud dove è necessario assorbire giovani inoccupati e manovalanza espulsa dal mondo del lavoro».
Quali saranno le prossime mosse di Articolo Uno - Mdp in provincia di Caserta?
«Siamo impegnati a creare le condizioni affinché il prossimo 19 novembre saremmo pronti ad eleggere i delegati per l’assemblea nazionale che a sua volta sceglierà programma, nome e simbolo con cui ci presenteremo alle elezioni politiche del 2018. Intanto radicheremo il movimento sul territorio, aprendo sezioni, creando coordinamenti provvisori e intensificando l'attività politica con iniziative tra le persone. Ci caratterizzeremo sui temi del lavoro, dell'ambiente, della scuola, della sanità, della cultura e delle politiche sociali».