10:23:23 CASERTA. Sul piano economico, è un momento difficilissimo per l’amministrazione provinciale di Caserta che, in diverse circostanze, non ha la forza di far fronte neppure ai servizi essenziali.
La vicenda delle scuole che hanno rischiato di non aprire che si è conclusa con un permesso provvisorio sino a fine anno, rappresenta un caso limite di come le casse del parlamentino della Saint Gobain (ormai il palazzo di corso Trieste è chiuso da tempo) sia inesorabilmente vuote. Eppure, in questo mese di settembre, la Provincia ha trovato la forza di firmare determine di pagamento per alcuni un po’ di professionisti che hanno prestato i loro servigi per l’ente.
Con determina 204 dello scorso 25 settembre, la Provincia ha deliberato il pagamento di 10.150,40 euro in favore di Luigi Celella, con studio a Piedimonte Matese, che si è occupato della realizzazione dei rilievi topografici per la realizzazione di uno svincolo tra via Ficucella a Maddaloni e la strada provinciale 335, ex 265 ai Ponti della Valle.
Con la determina 206 dello stesso giorno, invece, si è provveduto al pagamento di 1989,12 euro all’architetto Alfonso De Lellis per la sua attività di coordinatore della sicurezza per le operazioni di spazzamento neve e spargimento sale per il disgelo delle strade provinciali. Per l’affidamento di incarichi professionali la giornata del 25 settembre è stata molto produttiva.
Con la determina 207 è stato stabilito di conferire l’incarico tecnico di componenti della commissione per la verifica della vulnerabilità sismica e della sicurezza dei ponti stradali agli ingegneri Massimiliano Ferraioli e Gennaro Di Lauro.
Per loro il compenso è di 10mila euro.
Sono andati, invece 2010,53 euro a Massimo Petrillo come coordinatore della sicurezza per lo sfalcio dell’erba sulle strade ex Anas così come decretato dalla determina 209 ancora del 25 settembre.
C’è bisogno del decreto presidenziale numero 76 sempre del 25 settembre, invece, per affidare un incarico legale.
Il presidente facente funzione Silvio Lavornia, infatti, ha deciso di affidarsi all’avvocato Maria Luisa Lanna con studio a Francolise per ricorrere in appello contro una condanna subita nel settore viabilità. E’ ancora un decreto presidenziale, il numero 25 del 21 settembre, quello con il quale viene attribuito l’incarico di commissario ad acta per la riclassificazione di alcuni suoli nel comune di Santa Maria Capua Vetere ad Enzo Perretta di Alvignano. Il suo compenso è stato fissato in seimila euro al di fuori delle spese che saranno a carico del Comune di Santa Maria Capua Vetere. Con la determina 197 del 14 settembre, invece, sono stati assegnati 19032,00 euro ad Emiliano Mazzarella per i rilievi topografici per la realizzazione di uno svincolo tra la strada provinciale 335 e la 341. Con determina 148 del 14 settembre, poi, è stato affidato un incarico per il controllo delle fondamenta dell’istituto tecnico per geometri Michelangelo Buonarroti da 15073,77 per il geologo Maurizio Cice. UItimo ma non ultimo tra gli incarichi affidati e liquidati in questo mese di settembre, c’è l’ìncarico di 9751,34 euro assegnato con determina 192 del sette sembre, al perito Giuseppe Matteo per i rilievi topografici per lo svincolo tra viale Carlo III e via Appia Antica. Intanto, almeno sul piano istituzionale, giovedì si può considerare chiusa l’esperienza di Silvio Lavornia a capo dell’ente di corso Trieste con l’ultimo consiglio provinciale. «Importanti provvedimenti amministrativi sono stati adottati dalla massima assise di Terra di Lavoro, tra cui la razionalizzazione delle partecipate che ha visto la Provincia dismettere alcune quote in diverse società e confermare la presenza solo in Gisec, Terra di Lavoro e Patto Territoriale Innovazione e Sviluppo - ha spiegato Lavorniua - Inoltre, il Consiglio provinciale ha espresso un indirizzo politico e programmatico forte e chiaro per la realizzazione definitiva del Polo Tecnologico di San Tammaro e Santa Maria la Fossa, che consentirà di svuotare parte delle discariche di Marruzzella, recuperando il 30% dei volumi dei cosiddetti panettoni di immondizia, e di avere un'autonomia nello smaltimento dei rifiuti per i prossimi 10 anni. Un risultato storico perché erano molti anni che il progetto era fermo in un cassetto nonostante un finanziamento di 20 milioni di euro concessi dal dipartimento nazionale della Protezione Civile, cui si dovrebbero aggiungere altri 10 milioni concessi dalla Regione Campania nelle prossime settimane, come da intesa con il vice presidente della Giunta Regionale della Campania e assessore all'Ambiente Buonavitacola, raggiunta in un recente in Regione. Un traguardo atteso da anni che finalmente viene raggiunto grazie alla capacità di programmazione e di visione strategica dell'attuale amministrazione provinciale che mi onoro di guidare da un anno. Nonostante le drammatiche difficoltà economiche e finanziarie che vive l'Ente, siamo riusciti a mantenere gli impegni con i cittadini casertani e a salvaguardare l'interesse generale di Terra di Lavoro in tema di viabilità, edilizia scolastica e ambiente».