MADDALONI. Lo shunt a Maddaloni si farà. Lo scorso 12 agosto, il ministero ha comunicato al Comune l’intenzione di realizzare l’opera formalizzando quanto pubblicato sulla Gazzetta ufficiale lo scorso 6 agosto. A renderlo noto è il consigliere comunale del Partito democratico Francesco Capuozzo nel corso della riunione della commissione ambiente che si è svolta questo pomeriggio. «Si tratta di un provvedimento importantissimo per la città di Maddaloni – ha sottolineato Capuozzo – che sindaco e assessore hanno fatto passare sotto silenzio. La cosa più preoccupante è legata al fatto che già sono da considerarsi esecutivi gli espropri per tutti quegli immobili che si trovano lungo la linea del progetto. Qualche Maddalonese, addirittura, potrebbe avere una proprietà espropriata senza nemmeno saperlo… ». Sulla questione è intervenuto anche il consigliere indipendente Luigi Bove che stamattina ha presentato un’interrogazione. «Ho protocollato una richiesta per avere copia integrale del progetto preliminare delle ferrovie dello stato sulla tratta Cancello-Frasso Telesino – ha spiegato Bove -
parliamo di un'opera molto invasiva per la città di Maddaloni e che prevede l abbattimento di decine di fabbricati sul nostro territorio. Negli anni addietro si è cercato di trovare soluzioni alternative ad uno scempio del genere ma ora c'è il silenzio. La città già doveva essere al corrente di questo progetto ma soprattutto bisognerebbe aver impiegato la giusta forza politica per impedire questo scempio».