L’uscita di Lucrezia Cicia ha aperto un dibattito forte all’interno di Forza Italia evidenziando una frangia di malumore che non si può di certo trascurare nella compagine berlusconiana. A dare ragione all’ex consigliera di Caserta è un altro ex candidato alla Regione, il più votato a Capua Marco Ricci.
«La collega Cicia ha perfettamente ragione, si sta ignorando tutta una frangia che ha fatto la storia del partito e che ha sempre dimostrato di avere un forte radicamento sui territori con il consenso – ha spiegato – il nostro non può essere un partito autarchico e autoreferenziale. Non entro nel merito delle nomine e delle scelte, ma sottolineo che da Piedimonte a Mondragone abbiamo perso ovunque… Forse sarebbe il caso di coinvolgere nelle scelte anche chi si è candidato alla Regione e chi ha fatto la storia di Forza Italia allargando, poi, alle nuove generazioni.
Non possiamo pensare di costruire un nuovo Udc… E’ auspicabile che ci sia un cambio di rotta, altrimenti ci dicano se la nostra presenza è di troppo».