MARCIANISE. Questa mattina, alla presenza dei consiglieri comunali di opposizione eletti nella coalizione del candidato sindaco di Marcianise Dario Abbate e dei coordinatori delle liste, c’è stata una conferenza stampa nei locali di piazza Umberto I.
Ad aprire l’incontro è stato il consigliere Abbate, il quale ha affermato: «Il sindaco Antonello Velardi, attraverso una pratica assolutamente antidemocratica, continua a mortificare l’operato dell’opposizione e di tutto il consiglio comunale, ridotto ad un vero e proprio scendiletto da calpestare. In questi mesi, abbiamo presentato esposti alla Procura, alla Corte dei conti, all’Anac, visto che la gestione amministrativa dell’attuale maggioranza resta incentrata sulla violazione della legge, dedita solamente al clientelismo e a favorire parenti ed amici. Un esempio è rappresentato dalle recenti assunzioni nella nettezza urbana, oppure dai tre incarichi a parenti e amici per i quali sta indagando la magistratura. Altro tema scottante riguarda la manutenzione del verde pubblico al cimitero, per la quale sono stati spesi 80mila euro, nonostante esista una convenzione tra Comune e la società ‘Cipressi’. Ebbene, la maggioranza ha pensato di affidarsi a nuova ditta, di proprietà di un sostenitore di Velardi. Inoltre, il sindaco continua ad utilizzare due pesi e due misure; è forte con i deboli e deboli con i forti. Un esempio calzante è rappresentato dalla gestione dell’Interporto e della monetizzazione dei terreni. Ebbene, nonostante esista una delibera commissariale risalente al 2013, attraverso la quale ogni metro quadrato era stato valutato 125 euro, con la nuova commissione saranno pagati solamente 25 euro tra 20 anni; un quinto in meno del reale valore».