Un risveglio radioso per Caserta che vede la propria squadra battere di misura la Virtus Francavilla davanti ai propri sostenitori.
1-0 il risultato finale del match giocatosi al comunale Alberto Pinto che sancisce l'entrata ai playoff da parte della Casertana, abbandonando ormai il discorso salvezza.
Partita che vive due fasi contrapposte. Nei primi 45' i rossoblù non danno respiro agli ospiti con continue azioni, con gli uomini di Tedesco più volte pericolosi soprattutto con Carriero che ruba palla al difensore brindisino e scavalca il portiere con un pallonetto d'artista che racconta lui stesso a fine partita: " Sul gol ho letto la giocata del difensore, Corado ha fatto un buon movimento e ci ho provato vedendo il portiere fuori dai pali. Gioco dove mi mette il mister. Dedico il gol a mio nonno recentemente scomparso. "
I secondi 45' invece hanno lasciato spazio alle sortite della Virtus dando modo a Ginestra di mettersi in mostra più volte, soprattutto sull'ex Riccardo Idda ( dal 2013 al 2016 alla corte della Casertana ) negandogli la gioia del gol che va a chiudere così le speranze della Virtus di potersene ritornare a casa con almeno un punto.
La Casertana così vincendo riesce a salire sul treno dei play-off dando la sensazione di aver abbandonato quel periodo nefasto che costò molti punti agli uomini di Tedesco, lasciando definitivamente la discussione salvezza. Fondamentali sono state le ultime 8 partite ove la Casertana ne ha vinte 6, pareggiando e perdendone una sola. Un passo tutt'altro che da retrocessione quello messo in mostra dai rossoblù.
Play-off di cui mister Tedesco non ne vuole ancora parlare, dichiarando sempre di voler raggiungere prima i punti necessari per la salvezza ( 39 punti sembrano un bel bottino con ancora 11 partite da giocare ?! ) ma che, probabilmente, ha già archiviato e non vuole sbandierare in quanto, da buon napoletano, fa uso, forse abuso, della scaramanzia.
"Ora ho problemi di abbondanza e tutti hanno dato come sempre il proprio contributo. Oggi hanno combattuto come dei leoni contro una grande squadra. Contento di questo gruppo. Ad inizio anno c'era scetticismo ora c'è felicità. Super Ginestra con due parate spaventose. Partita di sacrificio da parte di tutti. Il nostro campionato non guarda se ci sono partite abbordabili o meno. Quando ci saremo salvati parleremo di playoff. "
Queste le parole del mister a fine match. Sta trattenendo l'euforia per un progetto che stava arenando e che ora sembra vivo più che mai o è la salvezza l'unica " ambizione " di quest'anno ?
Di sicuro la prossima partita non sarà uno scontro per la salvezza per i sostenitori rossoblù, che vedono ormai la Reggina una vittima sacrificale per uno spareggio play-off che inizia seriamente ad entusiasmare l'intera città.
Angelo Merola