SAN PRISCO. Possibili guai in vista per il Comune di San Prisco e soprattutto per le casse municipali. Il 4 novembre dell’anno scorso è stato notificato all’Ente di via Monaco un atto di citazione avanti al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, promosso dalla ‘Idroambiente s.r.l.’ con sede a Portici di Napoli.
Con il provvedimento, i rappresentanti della società chiedono di condannare il Comune di San Prisco al pagamento della somma prevista dalla fattura numero 45, del 21 luglio del 2014, pari ad 138.364,27 euro, a titolo di corrispettivo delle opere prestate, nonché a titolo di risarcimento danni per il mancato rispetto del contratto di rescissione consensuale, oltre ad interessi ex decreto legislativo 231/2002 ed al risarcimento del maggior danno, con vittoria di spese, diritti ed onorari di giudizio. La ditta, inoltre, accusa il Comune di illecito arricchimento per avere comunque tratto un’utilità dalle opere rese. L’Ente, capeggiato dal sindaco Domenico D’Angelo, ha deciso di costituirsi in giudizio e si affiderà ad un avvocato per la difesa del Municipio.
