SAN PRISCO. Scoppia il caso della modifica del regolamento del Nucleo di Valutazione del Comune di San Prisco. A aprire il dibattito intorno a tale questione sono gli attivisti del Movimento 5 Stelle.
«Con delibera di giunta comunale numero 63 del 30 novembre 2016 - fanno sapere i grillini - sono state approvate alcune modifiche al regolamento del Nucleo di Valutazione nel silenzio più totale da parte dell’opposizione, sempre se ne esiste una. Non sfugge, però, agli occhi del cittadino attento, che stanno germogliando, forme diffuse di controllo dell’attività amministrativa così 'attente' da far preoccupare anche chi il politico lo fa di mestiere. Il Nucleo di Valutazione in sintesi, opera in posizione di autonomia e indipendenza, sia rispetto agli Organi di Governo sia rispetto ai responsabili dei Servizi per la valutazione dell’efficienza e dell’efficacia della gestione dell’ente, dei risultati conseguiti e dell’operato dei dirigenti ed ha durata triennale. L’attuale amministrazione comunale ha approvato alcune modifiche al regolamento del Nucleo di Valutazione, in particolare gli articoli 2, 10 e 13, nella parte riguardante la composizione e nomina, funzione in materia di trasparenza ed il compenso. Le nuove norme stabiliscono che il Nucleo di valutazione è composto da 3 membri esterni scelti dal sindaco che decide anche il presidente mentre prima erano 3 di cui uno interno individuato nel segretario comunale, al quale spettava la presidenza e l’attività di coordinamento e due esterni, uno dei quali doveva essere donna. Per quanto riguarda la modifica sulle funzioni, nel nuovo articolo rispetto al precedente viene eliminata la parte: 'Il Nucleo di Valutazione esprime parere in ordine al Programma Triennale per la trasparenza e l’integrità da aggiornare, annualmente, nel quale sono indicate le iniziative previste per garantire un adeguato livello di trasparenza, la legalità e lo sviluppo della cultura dell'integrità'. La stessa delibera ci informa che è stato variato anche il compenso spettante ai componenti del nucleo di controllo: prima era parametrato al 45% del compenso previsto per il Revisore dei Conti ed il presidente non lo prendeva ora invece con le nuove modifiche anche il presidente prenderà lo stipendio che è stato fissato ad 2.674 euro per ogni componente. Se lo scopo era quello di risparmiare si è andati esattamente nella direzione opposta. Sarebbe stato più coerente affidare le funzioni di Responsabile della prevenzione della corruzione a qualche altro dirigente del Comune di San Prisco e permettere al Segretario di continuare ad essere il presidente del Nucleo facendo risparmiare un ulteriore stipendio».
