CASERTA. La decisione di realizzare il digestore a Lo Uttaro ha determinato non poche polemiche in città. Cosa ne pensa consigliere Comunale?
«Condivido le preoccupazioni in primis della mia parte politica. L’area di Lo Uttaro deve essere bonificata e, su questo, non ci sono dubbi; per questa ragione, dobbiamo lavorare a trovare una soluzione alternativa per il digestore che rappresenta un’occasione per Caserta. Un grande sforzo deve essere profuso per ottenere il finanziamento che ci permetta di andare a realizzare un impianto di proprietà del Comune grazie al quale si andrebbero a ridurre in maniera sostanziale le tasse per i cittadini. E’ per questo che faremo di tutto per impedire i tentativi di qualcuno di dirottare queste risorse lontano da Caserta. Siamo certi che il presidente De Luca farà la sua parte in questa operazione determinante per il futuro della città».
In questi anni, con il gruppo di Rifare l’Italia, ha condotto una battaglia importantissima per il policlinico.
«Riteniamo che il policlinico sia un’infrastruttura di cui Caserta non può fare a meno ed è per questo che da sempre siamo impegnati affinché si accelerino i tempi per la sua realizzazione. Il policlinico sarà uno dei pilastri del prossimo Puc, dal momento che con lo strumento urbanistico andremmo a prevedere tutte quelle infrastrutture di sostegno all’opera indispensabili per il suo pieno decollo».
I parcheggi sono diventati sempre più una croce per la città di Caserta, anche alla luce delle misure che ha introdotto il commissario Niccolò...
«E’ indispensabile andare a rivedere in maniera complessiva la politica sui parcheggi in città, dal momento che è necessario mettere un freno alle azioni repressive sugli automobilisti accentuate dopo le decisioni del commissario. Parcheggiare a Caserta deve diventare un’operazione possibile. Per farlo, in attesa che il nuovo bando di gara venga pubblicato dalla stazione unica, dobbiamo adottare dei provvedimenti immediati. Innanzitutto, dobbiamo reintrodurre i parcheggi per i disabili. Inoltre dobbiamo farci carico di un riequilibrio tra strisce bianche e strisce blù. Va, poi, reintrodotta la cosiddetta penalina in modo da evitare che quegli automobilisti che hanno parcheggiato per un tempo superiore a quello pagato siano costretti a pagare la multa per intero».
Comunale, che giudizio dà di questi primi tre mesi di amministrazione Marino?
«Sicuramente un giudizio positivo. E’ stato fatto un gran lavoro di ricognizione da sindaco e giunta per cercare di recuperare tutti i finanziamenti possibili utili a rilanciare la città. Siamo andati a ricercare tutti i progetti che erano stati appovati in passato e che, poi, sono finiti nel dimenticatoio con il rischio di perdere risorse importanti per Caserta. Archiviata questa fase, ora è il momento di dare quel segnale forte di discontinuità che la città si attende da noi».
