13:17:27 CAIAZZO. Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia da Covid-19, torna la storica ‘Fiera della Maddalena’ a Caiazzo e cresce l’attesa per gli eventi che si terranno in città nel prossimo fine settimana.
La manifestazione si tiene dagli albori dell’era cristiana, quando la Diocesi di Caiazzo estendeva la sua giurisdizione ecclesiastica su trentasei casali. La Chiesa ed i signori feudali avevano fissato per il 22 luglio di ogni anno, festa di Santa Maria Maddalena, molto venerata dai caiatini, il giorno della riscossione delle tasse e la consegna del raccolto.
Migliaia di persone, quindi, si muovevano dai casali verso Caiazzo insieme alle loro famiglie, con derrate, bestiame e mercanzie. Ancora oggi, a distanza di secoli, la fiera si rinnova tra storia e tradizione.
L’appuntamento è per il 22, 23 e 24 luglio. Si parte venerdì in piazza Porta Vetere, dove alle 19,30 ci sarà il taglio inaugurale del nastro e la benedizione. Subito dopo, presso Palazzo Savastano, ci sarà il convegno ‘Le radici della memoria’, con l’introduzione del primo cittadino di Caiazzo Stefano Giaquinto, gli interventi dei sindaci del territorio e le conclusioni affidate a Manuel Lombardi, presidente della Coldiretti di Caserta.