SANTA MARIA CAPUA VETERE. Carlo Troianiello, la bufera politica che nei giorni scorsi si è abbattuta sull’amministrazione comunale sembra essere passata. Tutto è tornato (quasi) come prima, manca solo il suo nome tra quelli degli assessori…
«Avevo annunciato le mie dimissioni e ho mantenuto un atteggiamento consequenziale. Da più parti mi sono state riconosciute coerenza e onestà intellettuale. Non reputo che negli ultimi giorni siano cambiate le condizioni che mi portarono a palesare la mia volontà di dimettermi».
A quali condizioni si riferisce?
«Innanzitutto a problemi di natura organizzativa che hanno da sempre indebolito l’efficienza dell’amministrazione, problemi più volte da me sollevati e mai risolti. Poi c’era la distanza ormai abissale che mi separa dal Pd cittadino, nelle cui scelte non mi rivedo più almeno da due anni. Infine hanno influito le complicazioni giudiziarie che hanno coinvolto il sindaco Di Muro. Io resto garantista e sono certo che Biagio saprà dimostrare la sua innocenza nelle sedi opportune, ma Santa Maria Capua Vetere oggi non può permettersi certe situazioni».