11:43:01 SANTA MARIA CAPUA VETERE. Tutti agli arresti domiciliari i cinque giovani coinvolti la vigilia di Natale in una rissa a piazza Adriano a Santa Maria Capua Vetere, culminata con l' accoltellamento di un ragazzo di sedici anni. I giudici della dodicesima sezione del tribunale del Riesame, presidente Mazzei, hanno disposto la scarcerazione di Cristian D'Ambrosio, Giovanni Barracano, Antonio Pio Salemme, Youssef Majou e di Massimiliano Barbato, che attenderanno l' iter processuale agli arresti domiciliari.

Stessa decisione era stata adottata il 17 gennaio da un' altra sezione del Riesame nei confronti di Vittorio Merola, il giovane con la tutta rossa individuato sin da subito dalla polizia e arrestato poche ore dopo la violenta aggressione avvenuta nei pressi dell' Anfiteatro.

In attesa che vengano depositate le motivazioni, è verosimile che abbia pesato la condotta collaborativa dei ragazzi, i quali hanno ammesso, obtorto collo, i fatti contestati, già comunque ricostruiti grazie ai filmati dei video visionati dalla Polizia. Restano gravi le accuse di tentato omicidio e di lesioni gravi.

Salemme avrebbe accoltellato il giovane albanese, Barbato lo avrebbe più volte colpito con una sedia e gli altri avrebbero attinto la vittima con calci e pugni quando il 16enne era ormai inerme a terra. I giudici hanno accolto le istanze della difesa rappresentata dagli avvocati Goffredo Grasso, Antonio Massimo Grillo, Cesare Gesmundo e Sergio Di Lauro.

Giovanni Maria Mascia