CASAL DI PRINCIPE. Vincenzo Simeone mette in difficoltà il sindaco Renato Natale e fa saltare l’approvazione del bilancio. E’ successo tutto questa mattina nel corso della seduta del consiglio comunale.
Oggetto del contendere la delibera di consiglio sul trasferimento dell’area mercato su un bene confiscato alla camorra. Sull’operazione tutti d’accordo, ma Simeone ha chiesto di rinviare l’approvazione della delibera dal momento che l’area del bene confiscato da sola non è sufficiente ad ospitare il mercato e, per questa ragione, c’è necessità di acquisire altri spazi tra i terreni confinanti. «Dal momento che siamo in estate e che, comunque, i lavori saranno effettuati ugualmente a settembre – ha specificato – ho chiesto di sfruttare questo lasso di tempo per venire a conoscenza su chi fossero i proprietari degli spazi confinanti, in modo da avere un quadro chiaro della situazione trattandosi di un’operazione da doversi svolgere su un’area un tempo della criminalità. La delibera sarebbe stata ripresentata a settembre e tutti l’avremmo votata senza problemi». In un primo momento, su questa tesi, si era posto anche il consigliere di maggioranza Mario Schiavone che, però, dopo la sospensione chiesta dallo stesso Simeone per affrontare l’argomento vista la resistenza del sindaco a ritirarlo, ha cambiato idea e, rientrato in aula, si allineato alle posizioni di Renato Natale. Questo cambio di rotta di Schiavone ha indispettito Simeone che, con la minoranza è uscito dall’aula. «Avevo chiesto solo di fare chiarezza su quali fossero i terreni confinanti – ha spiegato Simeone – non ho contravvenuto al mio ruolo di consigliere al servizio della città, dal momento che, il rinvio non avrebbe comportato né la perdita di finanziamenti né un rallentamento dei lavori». La mossa di lasciare l’aula, però, non ha avuto solo un senso politico, dal momento che ha lasciato la maggioranza senza numero legale. Dopo l’allontanamento di Nevia Mottola, infatti, erano rimasti solo in sette per la maggioranza, cifra non sufficiente a poter proseguire i lavori che ora, saranno riaggiornati a lunedì, numeri permettendo.