CASERTA. Quello che sta per cominciare, probabilmente sarà il week end più caldo dell’estate. Così come è successo in questi giorni, a Caserta nelle ore di punta la colonnina di mercurio toccherà stabilmente i 39°C raggiungendo anche quota 40.
Nello specifico il record, si toccherà alle 14 di sabato quando si raggiungerà quota 40°C con la temperatura che si “rinfrescherà” alle 17 con 39,5°C. In queste giornate, poi, il tasso di umidità oscillerà tra il 70 e l’80% soprattutto nelle ore serali dando una percezione di caldo superiore ai cittadini. Le stesse temperature sono previste anche per domenica. La Regione ha diramato l’allerta meteo per preparare i Comuni al caldo torrido. Ma cosa fare per evitare rischi? Per i cittadini, un decalogo delle buone regole da seguire per affrontare preparati il caldo e ridurre al minimo le difficoltà legate alle temperature estive: evitare l’esposizione all’aria aperta nelle prore più calde; migliorare il clima dell'ambiente domestico e di lavoro; bere molto e mangiare molta frutta; adottare un'alimentazione leggera e conservare correttamente gli alimenti; indossare un abbigliamento leggero e proteggersi dai raggi solari; adottare alcune precauzioni se si esce in macchina; per ipertesi e cardiopatici, evitare di alzarsi in modo brusco; fare attenzione ai farmaci che si assumono in caso di malattie cardiovascolari; prestare ettenzione ai cambiamenti di abitudine e di attività della persona anziana; conservare correttamente i farmaci. Sono più a rischio le persone in età avanzata, i bambini, persone in situazioni di disidratazione o che devono produrre un eccessivo sforzo fisico, persone obese, con problemi di alcolismo, che usano stupefacenti, persone in terapie prolungate con svariati tipi di farmaci (diuretici, beta-bloccanti), con malattie respiratorie croniche, malattie cardio-vascolari croniche, diabete, infezioni. Il tutto può essere aggravato da un ambiente caldo e umido. In caso di colpo di calore, in attesa dell’intervento medico, ecco le procedurre di primo soccorso da eseguire: porre il paziente in ambiente fresco disteso con gambe sollevate rispetto al corpo; togliere abiti stretti o pesanti e scarpe; coprirlo con qualcosa di leggero; raffreddare il paziente non in modo brusco, ma progressivamente con panni bagnati e borse di ghiaccio in vari punti (fronte, ascelle, inguine); non somministrare alcolici né altre bevande soprattutto se ghiacciate, ma idratare progressivamente con acqua non gasata a temperatura ambiente; chiedere assistenza medica; in caso di perdita di coscienza non somministrare nulla, seguire le indicazioni del 118, che va chiamato in caso di emergenza (perdita di coscienza, problemi respiratori, peggioramento progressivo delle condizioni).