foto Giuseppe Sorbo21:46:26 CASERTA. Questa sera in via XXVIII settembre alle ore 20:30 circa, come da itinerario, è arrivato il presidente Giuseppe Conte.

Ad attenderlo oltre 2.000 persone. Sul palco anche i candidati dei collegi Casertani del Movimento e il ministro Patuanelli.

L'ex presidente del Consiglio ha parlato dei risultati già raccolti dal Movimento 5 stelle e di quelli che i pentastellati si prefiggono in caso di vittoria: «La rigenerazione urbana serve come il pane a questo paese, dobbiamo realizzare tutti insieme le comunità energetiche, autoproduttori, autoconsumatori di energia, energia da fonte pulita rinnovabile, sapete che significa?

Zero CO2».

Poi continua con il suo cavallo di battaglia, il reddito di cittadinanza: «E' una misura di civiltà anzi la verità è che andava introdotta prima, come c’è in tutti gli altri paesi europei. L'abbiamo introdotto noi stessi e lavoreremo per migliorarlo ma serve tempo. Ma è il reddito di cittadinanza può portare lavoro?

Non prendiamoci in giro. Due terzi dei percettori sono persone inidonee al lavoro, pensionati e disabili. Per quel terzo dei percettori del reddito idoneo al lavoro lavoreremo insieme, loro stessi mi chiedono di avere dignità. Vogliono impegnarsi nei progetti utili per la comunità in modo da avere dignità, i comuni devono impegnarsi.

Così si lavora in maniera intelligente non facendo la guerra ai poveri da chi guadagna con i soldi dello stato, dei contribuenti, €500 al giorno» e aggiunge: «avete visto forza Italia, Italia viva e PD cosa hanno fatto? Si sono votati una norma per alzare lo stipendio ai dirigenti dello stato che guadagnano già 10.000 euro al mese».

Il presidente ha parlato anche di precariato, sanitá e parità di genere. La folla acclamava, alcuni gridavano: «sei il nostro presidente, sei tu che devi vincere». Questa era l'ultima tappa di oggi dopo essere stato a Napoli, Giugliano in Campania e Acerra. 

Veronica Viteritti