18:56:45 PIETRAMELARA. Hanno avuto inizio questa settimana i Lavori di Pubblica Utilità nell’ambito del “Patto per il lavoro” e del “Patto per l’inclusione sociale” che vede coinvolti i beneficiari del reddito di cittadinanza residenti nel Comune di Pietramelara.

Il primo progetto intitolato “Pietramelara per l’ambiente” vede coinvolte tre squadre di percettori del sussidio i quali da stamattina stanno offrendo il proprio utile contributo allo spazzamento e al decoro delle strade, delle piazze e dei parchi destinati ai giochi dei bambini. 

Tramonta una fase, molto contestata, nella quale i precettori del reddito di cittadinanza erano considerati dei semplici “assistiti” dallo Stato e si apre una nuova pagina che restituisce dignità lavorativa ai nostri concittadini. 

A partire da oggi gli operatori LPU sono all’opera con tanto entusiasmo, felici di offrire un fattivo e concreto contributo alla pulizia del Paese, soddisfatti di ritornare a sentirsi motivati ed utili al bene comune. 

Il lavoro di spazzamento che interesserà, divisi per quartieri, tutte le strade comunali verrà svolto sotto la supervisione della Polizia Locale contribuendo ulteriormente ad integrare i risultati eccellenti già raggiunti nelle attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti, rinnovando quella sensibilità ambientale che i nostri concittadini hanno già dimostrato, consentendo di iscrivere Pietramelara tra i Comuni “ricicloni”. 

Nei prossimi giorni avranno inizio gli altri due progetti affidati all’attuazione di LPU, di tutela dei beni collettivi e di pulizia e di ripristino della biblioteca comunale, per portare in attuazione un importante finanziamento che l’amministrazione ha ottenuto per il recupero, la catalogazione dei libri e la messa in funzione dello spazio destinato alla lettura e alla ricerca anche con modalità multimediali.  

Siamo soddisfatti di questo traguardo che coniuga il lavoro e la dignità delle persone, per l’utilità collettiva, e lo siamo ancora di più perché Pietramelara è tra i primi Comuni ad aver concretizzato il nuovo patto per il lavoro che vuole raggiungere, per tutti i percettori di reddito di cittadinanza, la necessaria inclusione lavorativa e sociale.