CASERTA. Un’operazione dei Carabinieri del ROS è in corso nelle province di Caserta e Napoli per l’esecuzione di 13 provvedimenti cautelari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea nei confronti di esponenti e favoreggiatori del clan dei Casalesi – gruppo Zagaria, accusati, tra l’altro, di associazione di tipo mafioso, corruzione, intestazione fittizia di beni, turbata libertà degli incanti e finanziamento illecito a partiti politici.

Nella rete degli inquirenti sono finiti l’ex sindaco di Caserta Pio Del Gaudio, l’ex consigliere regionale Angelo Polverino. Una richiesta d’arresto è stata presentata anche per il deputato Carlo Sarro, coordinatore provinciale di Forza Italia. Nello stesso ambito, si sta dando esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo di conti correnti per un valore complessivo di undici milioni di Euro circa.

Le indagini condotte dal ROS hanno svelato:

  • una serie di false denunce per patite estorsioni presentata da imprenditori locali contro il boss ZAGARIA Michele al fine di ottenere una rigenerazione di quegli impresari in odore di Camorra;
  • un diffuso sistema corruttivo all’interno degli Enti che gestiscono i servizi idrici della Regione Campania;
  • l’elargizione di illeciti finanziamenti a esponenti politici locali;
  • la dispersione di materiale informatico rinvenuto nel bunker di ZAGARIA Michele il giorno della sua cattura ed il suo successivo passaggio di mano in favore di esponenti del clan.