05:26:28 CASERTA. Sono cinque le liste ai nastri di partenza della prossima tornata provinciale che si celebrerà il 3 ottobre.
Tre le formazioni di centrodestra, Forza Caserta (civica di Forza Italia), Fratelli d’Italia e Prima i Casertani (simbolo che la Lega utilizza in tutte le competizioni di secondo livello) contro le due di centrosinistra, Democratici per Caserta (Civica del Partito democratico) e Liberi & Moderati (lista ispirata dai consiglieri regionali Luigi Bosco e Giovanni Zannini).
Alla fine è decaduta per insufficienza di sottoscrizioni l’altra lista del Pd, quella dei Democratici per Terra di Lavoro, dal momento che gli errori commessi nella raccolta delle firme non sono stati considerati sanabili dalla commissione elettorale della Provincia.
Candidati e sottoscrittori, anche previa consultazioni con avvocati amministrativisti, tra cui Giuseppe Costanzo (esperto del settore con un passato da consigliere provinciale dei Ds alle spalle), hanno deciso di non presentare alcun ricorso e di accettare il verdetto della commissione.
Ora non resta che votare per eleggere i sedici componenti del consiglio che sarà retto fino al 2021 ancora dal sindaco di Pignataro Giorgio Magliocca che ha ricoperto questo ruolo già negli ultimi due anni. La legge Delrio, infatti, prevede che il consiglio si rinnovi ogni due anni, mentre sposta l’elezione per il presidente a quattro.
Ben quarantuno comuni su centoquattro sono stati “presidiati” dai vari schieramenti con propri candidati divisi nelle cinque liste.
Il dato più interessante, però, è rappresentato dai sessantatre comuni completamente “liberi” nei quali sono a disposizione tutti i voti sia della maggioranza che dell’opposizione e nei confronti dei quali è cominciata un’azione di “attacco” da parte dei candidati e dei loro sostenitori per accaparrarsi quei consensi necessari a sbloccare i seggi che saranno assegnati tutti con un sistema proporzionale.
Ecco l’elenco dei Comuni che non hanno candidati: Mondragone, Orta di Atella, Lusciano, Teano, Gricignano d’Aversa, Parete, Cesa, Casapulla, Portico di Caserta, Cellole, Recale, Alife, Sparanise, Vitulazio, Carinola, Carinaro, Curti, Casapesenna, San Marco Evangelista, Bellona, Pignataro Maggiore, Calvi Risorta, Cancello Arnone, San Tammaro, Arienzo, Cervino, Alvignano, Pietramelara, Castel Morrone, Falciano del Massico, Gioia Sannitica, Roccamonfina, Pietravairano, Valle di Maddaloni, Santa Maria la Fossa, Piana di Monteverna, Riardo, Sant’Angelo d’Alife, Marzano Appio, Baia e Latina, Dragoni, Camigliano, San Potito Sannitico, Caianello, Pontelatone, Ruviano, Castel Campagnano, Pratella, Capriati al Volturno, Prata Sannita, Formicola, Castello del Matese, Ailano, Raviscanina, Conca della Campania, Castel di Sasso, San Gregorio Matese, San Pietro Infine, Roccaromana, Fontegreca, Letino, Giano Vetusto, Rocchetta e Croce.
Chiaramente, la posizione di ciascun Comune è differente l’una dall’altro. I consiglieri regionali Giovanni Zannini e Luigi Bosco hanno tenuto fuori le loro roccaforti Mondragone e Casapulla che non hanno espresso alcun candidato nella contesa. Orta di Atella e Casapesenna, invece, restano al palo dopo l’estromissione del primo cittadino atellano Andrea Villano sul quale c’era un accordo chiuso tra i due Comuni che, quindi, non hanno espresso altre candidature.
Villano è “saltato” assieme alla lista dei Democratici per Caserta. Nonostante apparentemente sia l’area con più comuni senza candidati, probabilmente la piazza più “intasata” è quella dell’Alto casertano dove ci sono diversi pretendenti al posto in consiglio provinciale.
Gli uscenti, infatti, di quella zona sono addirittura tre: il presidente del consiglio comunale di Piedimonte Matese Gianluigi Santillo che punta a fare il botto, il sindaco di Ciorlano e vicepresidente della Provincia in carica Mauro Di Stefano, recordman per numero di consiglieri che lo hanno votato due anni fa, e Antonio Diana di Forza Italia che è uno degli uomini forti di Forza Caserta.
Nei grandi Comuni, anche complice l’esclusione della lista dei Democratici per Terra di lavoro, c’è abbastanza spazio dal momento che a Caserta ci sono solo due candidati Andrea Boccagna nei Democratici per Caserta e Mario Alessandro Russo in Liberi & Moderati, due i candidati ad Aversa, tutti all’opposizione, Luigi Dello Vicario in Prima i casertani e Olga Diana in Liberi & Moderati.
Appartenenze geografiche, legami di partito, amicizie personali e il classico pizzico di fortuna, ciascun candidato cercherà di fare il suo per l’elezione... Lo spoglio delle schede è previsto il 4 ottobre. Buon voto agli amministratori...
Ecco le cinque liste rimaste in campo:
Forza Caserta
Nunzio Caiazzo
Gianluigi Carfora
Giuseppe Carfora
Francesco De Cristofaro
Emilia Delli Colli
Antonio Diana
Stefania Forlingieri
Pamela Frasca
Stefano Giaquinto
Carla Massaro
Loredana Palumbo
Francesco Paolino
Claudio Perrotta
Carmela Ragozzino
Raffaella Annunziata Serao
Mattia Tripaldella
Fratelli d’Italia
Luigi De Cristofaro San Marcellino
Gennaro Caserta Teverola
Clemente De Lucia San Felice a Cancello
Patrizia Diana Liberi
Flavio Iovene Castel Volturno
Valentina Iovinella Succivo
Francesca Luongo Castel Volturno
Stefano Mariano Caserta
Maurizio Masiello Santa Maria a Vico
Sara Petella Piedimonte Matese
Alessandra Vigliotti Maddaloni
Roberto Zaccariello Villa di Briano
Maria Gabriella Santillo Santa Maria Capua Vetere
Federica Riccio Tora e Piccilli
Amedeo Capasso Casal di Principe
Prima i Casertani
Giovanna Alidorante Frignano
Marianna Barattini Casagiove
Pasquale Bruno Casaluce
Luigi Dello Vicario Aversa
Vincenzo Golini Valle Agricola
Filippo Iacobelli Maddaloni
Ivan Natale Liberi
Salvatore Parisi Francolise
Manuela Petrarca Valle Agricola
Emilio Pecunioso Sessa Aurunca
Antonella Piccerillo Macerata Campania
Angelina Roncone San Felice a Cancello
Teodoro Scalzone Casal di Principe
Annarita Simone Tora e Piccilli
Domenico Tartaglia Gallo Matese
Carmela Fatigati Presenzano
Liberi & Moderati
Giuseppina Caputo Teverola
Domenico Carrillo San Prisco
Anna Maria Cipullo Capodrise
Pasquale Crisci Santa Maria a Vico
Daniela D’Angelo Pastorano
Mauro Carmine Della Rocca Caiazzo
Olga Diana Aversa
Michele Di Martino San Marcellino
Mauro Di Stefano Ciorlano
Anna Lanzalone Mignano Montelungo
Pietro Nardi Casagiove
Russo Mario Alessandro Caserta
Gianluigi Santillo Piedimonte Matese
Nunzio Sferragatta Maddaloni
Carmela Ventrone Marcianise
Democratici per Caserta
Andrea Boccagna
Angelo Campolattano
Mariangela Capraro
Maria Antonella Cifone
Rosa Ferraiuolo
Moretta Giuseppe
Joseph Di Rubba
Elisa Di Salvo
Amalia Iannone
Alessandro Landolfi
Giovanni Giuseppe Leardi
Salvatore Lettera
Carlo Russo
Massimo Schiavone
Pasqualina Tagliafierro