20:18:28 La collaborazione tra il Convitto Giordano Bruno di Maddaloni, guidato dalla rettrice, professoressa Maria Pirozzi, e l’amministrazione comunale continua a dare i suoi frutti: venerdì 21 giugno gli allievi della scuola superiore di primo grado saranno protagonisti della Festa della musica, cui il Comune partecipa per la prima volta.
Nata in Francia, grazie ad un’iniziativa del Ministro della Cultura francese il 21 giugno 1982, la Festa della Musica è diventata una grande manifestazione popolare che si è diffusa in più di 130 paesi ed in circa 400 città del mondo.
La banda musicale del Convitto, reduce dal successo al Concorso nazionale di Sortino, si esibirà, alle 19.30, sul sagrato della chiesa di San Benedetto ed un altro gruppo di studenti, in veste di apprendisti ciceroni, guiderà poi i visitatori alla scoperta della chiesa in stile romanico impostata su tre navate, al cui interno si conservano parti di alcuni affreschi databili tra il XIV ed il XV sec., oltre a materiale di spoglio proveniente dall’antica città di Calatia.
Il rapporto tra comunità scolastica e territorio contribuisce sicuramente ad arricchire l’offerta formativa delle scuole e nello stesso tempo tende a valorizzare le tradizioni, ma esso funziona bene solo se vi è un reale dialogo tra le due istituzioni, che operano rispettando le differenze di ruolo e di funzione ma, nel contempo, sviluppando la capacità di coprogettare interventi e strategie a favore dei ragazzi e delle famiglie.
Durante quest’anno scolastico Maddaloni ha potuto sperimentare i benefici effetti di questa sinergia che ha visto gli allievi di tutt’e tre le scuole annesse al Convitto, dalla primaria al Liceo Classico e Classico Europeo, coinvolti in diversi progetti ideati in collaborazione con l’ente locale.
L’ultima iniziativa di quest’anno, la Festa della musica, vede, appunto, ancora una volta coinvolta la prestigiosa istituzione maddalonese, candidatasi anche per un Liceo Musicale in cui i ragazzi potranno, eventualmente, coltivare il loro talento.
