18:19:57 CASERTA. Consiglio comunale veloce e caldo quello che si è svolto questa mattina a Caserta.

Veloce, perché nonostante un ordine del giorno robusto la discussione si è chiusa abbastanza velocemente, caldo perché la temperatura in aula era elevata sia per la mancanza dell’aria condizionata, sia per le tante assenze che spiccavano tra i banchi della maggioranza.

 

Nonostante quello di oggi non fosse un consiglio pruriginoso da affrontare erano assenti Massimo Russo, Antonio Di Lella e Camillo Federico, che fanno riferimento al consigliere regionale Giovanni Zannini, Gianni Megna, Donato Tenga, Filippo Mazzarella, Gianfausto Iarrobino e Antonio Ciontoli.

 

Tutte le assenze, chiaramente, non sono uguali anche se i consiglieri si sono tutti premuniti di far pervenire al presidente dell’assemblea regolare giustifica.

 

Se le assenze di Gianni Megna, Donato Tenga, Filippo Mazzarella possono considerarsi fisiologiche, quelle di Gianfausto Iarrobino e Antonio Ciontoli, ma, soprattutto quelle di

Massimo Russo, Antonio Di Lella e Camillo Federico hanno un risvolto sicuramente politico.

 

Pur essendo formalmente in maggioranza Ciontoli e Iarrobino non sono più organici al progetto di Carlo Marino almeno da un anno e mezzo.

 

Da capire, invece, l’assenza dell’intero gruppo composto da Massimo Russo, Antonio Di Lella e Camillo Federico che sembra voler dare un segnale politico al sindaco.

 

Passando agli argomenti in discussioni è passata la variazione di bilancio, presentata dall’assessore Pica, e, soprattutto, è stata votata all’unanimità la variante che consentirà di collegare via Carcas con via Volta unendo così la zona di Falciano San Benedetto con quella di via Acquaviva.

 

Si tratta di un progetto che nasce durante l’amministrazione Del Gaudio su impulso del consigliere Massimiliano Marzo e che vede oggi la sua prosecuzione naturale.