09:47:09 CASERTA. Consigliere Campolattano, a Maddaloni il Pd è il secondo partito di questo europee con una percentuale superiore alla media provinciale: un bel passo in avanti rispetto al 4 marzo di un anno fa...

«Certamente un bel passo in avanti. Rispetto ad un anno fa riduciamo enormemente il divario dal M5S. Il merito è, sicuramente, del lavoro del circolo Pd, della qualità di candidati come Nicola Caputo e Pina Picierno per i quali è stato facilissimo fare campagna elettorale e, non ultimo, del ritrovato sostegno di amici che oggi sono fuori dal Partito democratico, ma, per i quali questa è la posizione naturale per storia personale e modo di intendere la politica... ».

 

Un’alleanza a termine per la campagna elettorale o c’è qualcosa di più?

«Stiamo lavorando tutti assieme per ricostruire quel campo di azione democratica che possa permettere, in maniera paritetica, a forze che la pensano alla stessa maniera, di poter lavorare assieme nella costruzione di un grande progetto di centrosinistra che possa guidare la città di Maddaloni.

Abbiamo avviato un dialogo serio per fare in modo che questo percorso si possa sostanziare in maniera concreta nel più breve tempo possibile. Del resto, i numeri delle europee parlano chiaro: quando siamo tutti assieme riusciamo ad esprimere una forza importantissima che non deve essere dispersa».

 

Parlava di Caputo e Picierno: per loro a Maddaloni c’è stato un plebiscito...

«Purtroppo per Nicola Caputo questi voti non sono serviti per l’elezione e di questo sono rammaricato per l’amicizia personale ancorché politica che mi lega a lui.

Caputo con i suoi ventimila voti in provincia di Caserta e i quasi 73mila nella circoscrizione meridionale ha dimostrato di essere un riferimento assoluto per tanti amministratori e cittadini.

Spero che il Partito democratico sappia sfruttare nel migliore dei modi una figura come lui per il bene di tutti noi.

A Pina Picierno va il mio in bocca al lupo per la nuova avventura e i complimenti per l’importante conferma che ha ottenuto con l’elezione.

La sua presenza al Parlamento europeo è una garanzia per tutti noi del territorio di avere una figura politicamente attrezzata in grado di rappresentare le nostre istanze».