09:37:20 CASERTA. La chiusura delle urne delle europee con il successivo spoglio hanno aperto una nuova e forse più agguerrita campagna elettorale: quella delle regionali.

A meno di clamorosi capitomboli del governo la corsa per Palazzo Santa Lucia del 2020 rappresenta, in questo momento, l’appuntamento più atteso per tutti.

Già si fanno i primi nomi di coloro che sono pronti a giocarsi uno scranno per Palazzo Santa Lucia. Dato per assodato che gli uscenti saranno tutti ricandidati, allo stato attuale le certezze sembrano averle solo Stefano Graziano e Gennaro Oliviero, che scenderanno in campo con il Pd, Massimo Grimaldi che correrà con Forza Italia e Vincenzo Viglione che proseguirà la sua avventura con il Movimento 5 stelle.

Da capire quale sarà la collocazione del recordman di preferenze di cinque anni fa Gianpiero Zinzi, che dovrebbe comunque posizionarsi in una lista di centrodestra, di Luigi Bosco che è pronto a lasciare Campania libera e ad accasarsi nel Partito democratico, ma anche di Giovanni Zannini e di Alfonso Piscitelli.

Per entrambi, da escludere c’è solo la collocazione nella lista di cinque anni fa, dal momento che sia l’avvocato che il medico possono scendere in campo sia in una lista di centrodestra che di centrosinistra avendo dialoghi aperti in entrambe le coalizioni, pur mantenendo tutti e due un ottimo rapporto con il governatore Vincenzo De Luca.

Tra le novità più ingombranti ci potrebbe essere quella di Nicola Caputo, più votato della provincia di Caserta alle ultime europee e fuori dal Parlamento per il tradimento subito da parte del presidente della Regione.

Sta lavorando per una candidatura regionale anche il consigliere provinciale di San Prisco Francesco Paolino, vicecoordinatore azzurro, che si sente pronto per il grande salto definitivo.

Nel novero dei papabili per la Regione anche il vicesindaco di Maddaloni Luigi Bove, che dopo aver consolidato il suo gruppo in città, vorrebbe provare la scalata a Palazzo Santa Lucia in una civica del presidente o anche in Fratelli d’Italia. Scenderà in campo, invece, con la Lega l’ex assessore alle Attività produttive del Comune di Caserta Emilio Caterino.

Il consigliere comunale di Caserta Pasquale Antonucci, invece, invece, potrebbe correre sotto le insegne della lista De Luca presidente grazie ad un accordo trovato con l’assessore regionale Sonia Palmeri.

Della stessa partita potrebbe essere anche Katia Zullo di Sant’Arpino che già cinque anni fa si è candidata in Alternativa popolare Nuovo centrodestra ben figurando.

Tornando al Partito democratico, la quota rosa potrebbe essere rappresentata dall’ex deputata Camilla Sgambato che pure potrebbe giocarsi le sue carte.

Una sorta di rivincita potrebbe tentarla anche Maria De Biasio, figlia del presidente del consorzio idrico Pasquale De Biasio che già cinque anni fa si è candidato con il Partito democratico.
Altra novità, in Forza Italia potrebbe essere rappresentata da Giuseppe Guida, consigliere ad Arienzo e presidente dell’Agis.