CASAPULLA – Renzo Lillo nuovo sindaco. Boom di preferenze per Bosco, Francesco Sorbo e Buro: il trionfo della ‘vecchia guardia’. Carrillo vince lo scontro diretto di San Prisco con l’ex amico Paolino. Sarà un consiglio ‘rosa’

11:57:26 CASAPULLA. Archiviate le elezioni comunali che hanno decretato la vittoria di ‘Casapulla al Centro’ e di Renzo Lillo, adesso è tempo di bilanci. Dopo l’emozionate testa a testa durato tutto il pomeriggio di lunedì, l’imprenditore è riuscito a sopravanzare il primo cittadino uscente Michele Sarogni con 165 voti di distacco.

Il vero mattatore della competizione elettorale casapullese è stato sicuramente l’ex sindaco (per tre volte) Ferdinando Bosco, il quale ha ottenuto 1137 preferenze, pari al 42% dei consensi ottenuti dall’intera lista, risultando tra i più votati a livello nazionale. Notevoli le prestazioni dei consiglieri comunali uscenti Francesco Sorbo (552 voti) e Marialaura Buro (471 voti); insomma, la ‘vecchia guardia’ ha tenuto alla grande ed ha determinato in maniera decisiva la vittoria del nuovo sindaco Renzo Lillo.

Importante il risultato ottenuto dalla new entry Dina Melchiorre, la quale si è fermata a 360 voti, raccolti principalmente nella sezione 7 quella al confine con San Prisco. In questa zona, la neo consigliera comunale ha preso 185 preferenze, frutto anche del lavoro di Mimmo Carrillo, ex vicesindaco di San Prisco, attuale rappresentate dell’opposizione, il quale ha vinto nettamente la sfida interna al suo Comune.

Infatti, l’ex amico politico, il consigliere provinciale Francesco Paolino, si era schierato apertamente dalla parte di Michele Sarogni, così come l’intera maggioranza capeggiata dal sindaco Domenico D’Angelo.

Tutti under 30 gli altri quattro consiglieri di maggioranza eletti: Santina Santorelli (296 voti), Giuseppe Santillo (294), Maria Sorbo (243) e Marina De Lise (229). Resta fuori dall’Assise per appena 11 voti l’ex consigliere Andrea Martusciello e l’intero gruppo ‘Agorà’.

Nota di colore: il nuovo consiglio comunale di Casapulla può essere definito ‘rosa’. La maggioranza dei suoi rappresentanti, infatti, è di sesso femminile.

Oltre alle già citate Buro, Melchiorre, Santorelli, Sorbo e De Lise, bisogna aggiungere le due neo consigliere di minoranza Margherita Mastroianni e Anna Di Nardo.