15:05:02 È tempo di analisi del voto nel territorio aurunco e soprattutto in casa Forza Italia, dove negli ultimi mesi se da un lato venivano legittimate dal Partito le figure del coordinatore Giuseppe Forte e del suo vice Enrico Forte dall'altro il caos pre-elettorale aveva portato all'avvicinamento dei due ex nemici storici ed ora alleati Alberto Verrengia e Gino Tommasino proprio al partito azzurro e proprio sulla stessa posizione dei due Forte ossia il sostegno alla candidatura di Giorgio Magliocca.
Un vero e proprio rompicapo in termini di strategia politica da attuare, ma che risultati alla mano vede il trionfo elettorale dei dirigenti forzisti ai danni dei due consiglieri comunali che escono da questa campagna elettorale oggettivamente molto ridimensionati.
Analizzando i risultati sezione per sezione è facilmente riscontrabile come il coordinamento cittadino di Forza Italia sia riuscito a mettere il cappello sia sul risultato generale del partito sia sul risultato di preferenza a Giorgio Magliocca, infatti i due Forte assodato l'aiuto che il gruppo Calenzo/Gagliardo/Brasile avrebbe dato al candidato molisano di Forza Italia Aldo Patriciello hanno concentrato le loro energie sul sostegno a Giorgio Magliocca che raccoglie a Sessa Aurunca voti in misura consistente sia nell'area nord (Maiano/San Castrese/Fasani/Corigliano) che nell'area sud (Cascano/Gusti/San Felice) dove i due Forte storicamente basano il loro consenso elettorale e tirano la trappola a Verrengia a Lauro dove le poche preferenze a Magliocca segnano il crollo della sua roccaforte o il suo poco impegno visto che tra i voti presi nelle sezioni 19 e 20 i Forte hanno abbinato in maniera certosina a Matera e Pecchia il Presidente della Provincia cercando di distinguere in maniera chiara ed inequivocabile il loro apporto.
Stesso fanno a Carano dove però il contributo dell'altro consigliere comunale di GA, Mario Truglio, c'è ed è tangibile ed a Sessa centro dove Magliocca prende un centinaio di preferenze ma i voti per Matera e Pecchia escono in ogni sezione annullando quindi il risultato dell'ex sindaco Gino Tommasino e del gruppo di Generazione Aurunca.
Di sicuro negli ultimi mesi la rottura dell'idillio tra Alberto Verrengia ed Enrico Forte, abilmente sfruttata dal Dott. Giuseppe Forte, faceva presagire che qualcosa dovesse accadere ed ora numeri alla mano capiamo che nel silenzio del suo agire Forte già aveva in mente come mettere "a nudo" (politicamente parlando) quella che da tutti è considerata una sua stessa creatura.