18:21:27 Il problema del funzionamento degli Uffici Comunali di Capua è, tra i cittadini e gli stessi dipendenti, motivo di viva preoccupazione.

Infatti, nei prossimi mesi, vi saranno parecchi dipendenti che andranno in pensione, beneficiando della legge 100, che consente la possibilità di essere collocati a riposo con un abbuono di anni di servizio. Ciò comporterà, in un colpo solo, un sottodimensionamento delle unità comunali, con conseguente semiparalisi di alcuni uffici di fondamentale rilevanza.

Al riguardo, si è registrato l’intervento del candidato Sindaco Avv. Roberto Barresi, esperto di amministrazione pubblica ed a capo della coalizione composta da “Insieme per Capua Città viva e sostenibile” ed “Idea Giovane” il quale, nel corso sia di un affollato incontro con cittadini, che in un confronto diretto, avuto ieri sera con gli altri candidati, Caiazzo(M5S), Branco (Centrosinistra) e Di Rienzo (Centrodestra), ha evidenziato la serietà del problema, fornendo anche la possibile soluzione, da concretizzarsi all’indomani delle consultazioni elettorali del prossimo 26 maggio.

“Una città come Capua – ha osservato Barresi - ha bisogno assoluto di uffici comunali efficienti, che garantiscano capacità e professionalità dei dipendenti, nonché la celerità, la trasparenza, l’imparzialità ed il buon andamento dell’attività amministrativa cittadina.

Inoltre, è opportuno che tali uffici siano allocati in posizione agevole da raggiungere, senza scale ripide, ascensori guasti e barriere architettoniche.

I cittadini, insomma, hanno diritto ad uffici ben organizzati, che funzionino davvero e con personale che lavori con serenità e che sappiano trasmetterla agli utenti.

All’indomani delle elezioni mi attiverò immediatamente, quale Sindaco Garante della buona amministrazione di Capua, al fine di individuare uffici o soluzioni che, innanzitutto, rendano fruibile il servizio burocratico comunale senza difficoltà o impedimenti, dovuti alla non rispondenza dei luoghi alle esigenze dei cittadini.

Inoltre, per quanto concerne il collocamento a riposo dei dipendenti comunali beneficiari della Legge 100 del 2018 ed il conseguente sottodimensionamento del personale in servizio, saprò risolvere il problema mediante il ricorso, come per legge, a contratti esterni di collaborazione con personale pubblico in servizio presso altri enti.

Ciò – ha proseguito Barresi – al fine di evitare che la nostra città resti semiparalizzata nell’attività amministrativo – burocratica che, invece, richiede capacità, efficienza, professionalità e speditezza. La legge vigente consente pienamente questa soluzione, non comporta peggioramenti di spesa per le casse comunali ed io ne applicherò immediatamente i contenuti.

Capua – ha concluso Barresi – ha bisogno una politica nuova e vicina al popolo, rappresentata da fatti e concretezza che devono trovare applicazione attraverso l’organizzazione e l’efficienza degli uffici comunali”.