13:47:34 CASERTA. In una campagna elettorale per le europee fiacca e in cui lo scontro politico non è mai partito, ad infiammare gli animi in queste ore è il pane.
Non si può parlare di una novella guerra, ma certamento di una polemiche che mette al centro la valorizzazione di una delle nostre eccellenze dell’agro alimentare.
Protagonisti della polemica il presidente della Provincia e candidato alle europee per Forza Italia Giorgio Magliocca e la consigliera di Grazzanise Teresa Cerchiello, dirigente provinciale del Partito democratico. Terreno dello scontro, manco a dirlo Facebook, novella piazza di confronto per esporre idee e progetti. Ad accendere la miccia il post di Magliocca sul pane di Altamura (la Puglia fa parte del collegio elettorale).
«Ma, a Bruxelles l'hanno mai assaggiato un pane buono come quello di Altamura? - ha scritto - Un pane dalla storia così antica ed importante che ha addirittura un museo interamente dedicato. Nell'Europa dell'innovazione a tutti costi, sanno cosa vuol dire sentire profumi e sapori antichi, tradizionali, genuini? La sfida è dura, ma voglio portare in Europa il nostro Sud, con tutte le sue eccellenze». Puntuale la replica della Cerchiello.
«Quando uno si candida a qualcosa (e su questo sei un esperto) prima di tutto si dovrebbero portare avanti le istanze del territorio di provenienza - ha scritto rivolgendosi a Magliocca - Come ben sai il tuo comune confina con Grazzanise (anche se vista la viabilità provinciale che collega i due centri sembrano molto distanti) e in particolare con Brezza.
Quindi avresti dovuto sentire parlare del “Pane di Brezza” e della sua genuità, quello che fanno tanti panificatori (un imprenditore ha registrato anche il marchio), quello che da solo piano piano sta conquistando grandi fette di mercato (non solo su scala provinciale), e tu da Presidente della Provincia, in questi anni, avresti potuto valorizzare questo prodotto...(magari te ne ricorderai solo ora) invece per ritorno elettorale ti sei interessato del pane pugliese. Vabbè, come sappiamo...c’è politica e POLITICA».