08:15:32 CASAL DI PRINCIPE. Alfonsina Venditti 30 anni di Casal di Principe, prima di 3 figlie, giovanissima è costretta a vivere senza papà, morto per un incidente sul lavoro, ma per colpa di una giustizia lenta dopo quasi 10 anni non c’è ancora nessuna sentenza e nessun risarcimento!

Ancora nessuno ha pagato gli errori!

Malata talassemica è costretta tutti i mesi a delle trasfusioni.

Ma non si arrende mai. Si impegna fin da piccola e ancora oggi in parrocchia, quella di San Nicola a Casale, quella di Don Peppe Diana, è animatrice e organizzatrice di tante iniziative. Poi fa parte dell’unica compagnia teatrale del paese.

Attrice a tutto tondo, compare anche nel film di Gabriele Salvatores.

Collabora poi al format del comune “Eccellenze casalesi” per premiare la parte sana del territorio.

«Vi scrivo perché questa storia è vera ed è una storia che a me andava di raccontare tramite la trasmissione Rai "Vieni da me" che dalla televisione sembrava essere una trasmissione che accogliesse chi come me, fosse intenzionato a raccontare una storia, la sua storia, una storia ovviamente vera e che potesse entrare nelle casa di tutti gli italiani. 

Quindi come qualsiasi spettatore, ho chiamato al numero di segreteria che accoglie le tante richieste, e ho lasciato il mio messaggio. Un messaggio che probabilmente è stato cestinato. E quindi ho pubblicato una serie di video anche divertenti, sui miei profili social, per la conduttrice, la signora Caterina Balivo dove taggando anche la Rai, invitavo ad "invitarmi" in trasmissione perché avevo interesse a partecipare! 

È dal mese di marzo che ho cominciato a fare questi video, con i diversi hastag e tag per essere in qualche modo, vista e o contattata. Ma zero! Vari e forse troppi messaggi sono stati inviati alla signora Balivo, tra l'altro una persona che viene dalle nostre zone, Trentola Ducenta, messaggi inviati ai suoi collaboratori delle puntate che ahimè, dicono anche di essere dei tipi social e che sono in continuo contatto su tutti i canali, di essere molto attivi in tutta questa attività, però non ho visto mai un loro messaggio oppure una notifica da parte della redazione che mi dicesse: ti aspettiamo oppure non ci interessa la tua storia! Ma non essere nemmeno calcolata mi fa presupporre che questa trasmissione sia falsa e quindi ben costruita. 

La mia storia non ha interessato gli autori per una questione di ascolti? Bha non credo! Avevo molto da raccontare sui miei hobby, sulla mia famiglia, sul mio paese, sulle tante sofferenze ma anche sulle tante speranze. 

Peccato che nelle tv salotto vogliono sempre gli stessi... I soliti "figli delle stelle"!».