08:55:24 CAPUA. A Capua torna il centrodestra ufficiale anche grazie al suo impegno. Da dove nasce questa scelta dottoressa Ragozzino?

«La coalizione di centrodestra ha portato tantissimi risultati positivi alla città di Capua. Dalla manutenzione delle scuole al fotovoltaico, passando per iniziative di respiro culturale come l’elmo di Fieramosca: sono tanti i progetti importanti che sono legati al centrodestra. Da segretaria di Forza Italia ho pensato che fosse giusto presentarci con i simboli di partito assieme alle liste civiche per consegnare all’attenzione della città un progetto che fosse in grado di governare Capua e riportarla ai livelli che merita».

 

Cosa può dare Angelo Di Rienzo?

«Tanta concretezza: Angelo Di Rienzo ha voglia di lavorare per Capua. Il nostro sindaco vuole fare in modo che Capua torni ad essere una città normale. Il sua carisma, la sua disponibilità, il suo essere fuori dagli schemi lo rendono una figura non inquadrabile in modelli precostituiti e, per questo, capace di intercettare consensi anche fuori dalla nostra coalizione. La sua storia personale, il suo impegno civico per Capua sono sicuramente un’arma in più a disposizione della nostra coalizione».

 

Crede che la contesa per la conquista della fascia tricolore si chiuderà al primo turno o bisognerà attendere il ballottaggio?

«E’ presto per dirlo: probabilmente sarò in grado di rispondere a questa domanda solo all’inizio dell’ultima settimana di campagna elettorale. Posso dire che intorno a Di Rienzo, c’è un grande entusiasmo: è una figura nuova per la politica capuana a differenza del nostro principale antagonista, l’architetto Branco che ha già gareggiato e ha già perso... ».

 

L’asilo di Sant’Angelo in Formis sembra arrivi finalmente a conclusione anche grazie agli sforzi della giunta Centore.

«Ho letto le affermazioni dell’ex consigliere Di Monaco che cerca di intestarsi questo risultato. Nulla di più falso, anche perché, pur volendo, non avrebbe potuto fare niente visto che non era nemmeno delegato alla frazione... I complimenti veri vanno agli uffici comunali che hanno avuto la capacità di completare l’iter che era stato avviato durante l’amministrazione di centrodestra. Quello dell’asilo è un progetto che parte da lontano già da prima che io cominciassi a fare politica. Da consigliera ho lavorato molto per la sua realizzazione e sono felice che gli uffici abbiano completato quel percorso».

 

Il rione Carlo Santagata è stato, forse il più grande fallimento dell’amministrazione Centore: voi avete trasformato questo dissenso in una lista civica.

«Abbiamo voluto ridare dignità ad una zona della città per la quale il centrodestra ha fatto tantissimo e che, invece, è stata letteralmente abbandonata. Per la disattenzione amministrativa, il contratto di quartiere non è stato portato avanti, con tutte le conseguenze che la cosa ha comportato per i residenti».