10:02:54 TEANO. È accusato dai giudici del Tribunale di Prato di aver più volte picchiato, maltrattato e minacciato di morte sua moglie anche in presenza del figlio minore.

In uno di questi episodi di “violenza di genere”, avrebbe addirittura minacciato di morte l’altro suo figlio, appena maggiorenne, che era intervenuto per difendere sua madre dagli attacchi ritenuti omicidi del marito.

Questa ennesima triste storia di violenza sulle donne si è consumata a Prato, e ha avuto un excursus in crescita di qualche mese, a partire dal 2018, prima che la Polizia di Stato, nella fattispecie della Questura di Prato, cristallizzasse tutti gli elementi indiziari necessari perché il Tribunale di Prato emettesse la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di D. L. di anni 48, nato a Teano e ivi domiciliato in località Casamostra, frazione del comune di Teano.

Nella giornata di ieri, 07 Maggio 2019, gli agenti del commissariato di Sessa Aurunca hanno eseguito la su detta misura cautelare, ponendo in sicurezza presso il proprio domicilio il soggetto in questione, e mettendolo a disposizione dell’autorità Giudiziaria procedente innanzi alla quale l’uomo dovrà rispondere di violenza, minacce, lesioni aggravate e quant’altro potrà emergere dall’inchiesta ancora aperta.