09:38:57 CASERTA. La Giunta comunale, nel corso della sua recente riunione, ha approvato una delibera proposta dagli assessori Emiliano Casale e Tiziana Petrillo con la quale si prende atto che l'abitazione in cui visse e morì Luigi Vanvitelli è ubicata nel fabbricato contiguo alla Chiesa di Sant'Elena nella Santella, oggi via Alessio Simmaco Mazzocchi.

"L'Amministrazione - dice il sindaco Carlo Marino - ha l'esigenza culturale di fissare i luoghi della memoria nel rispetto dei valori condivisi dalla comunità cittadina e degli eventi storici più significativi che l'hanno caratterizzata. Con questa decisione, confortata e ispirata dall'illustre relazione della Società Storia Patria di Terra di Lavoro, la Giunta interviene su una questione che non poche aspettative aveva generato nell'intera comunità".

"La definizione è un nostro dovere morale - spiega l'assessore Emiliano Casale - : ora il competente dirigente comunale provvederà con un proprio atto all'esecuzione del deliberato con la collocazione di una targa/lapide ricordo permanente dell'abitazione in cui abitò dal 1755 e morì il 1° maggio 1773 Luigi Vanvitelli".

"Con questa delibera - aggiunge l'assessora Tiziana Petrillo - abbiamo inteso affrontare il percorso di recupero della memoria nella esatta corrispondenza dei fatti che hanno caratterizzato la storia della nostra città, anche per rappresentarla e ricordarla nella più esatta ricostruzione alle più giovani generazioni".