16:12:53 SANTA MARIA CAPUA VETERE. Invenzione, devozione popolare, religiosità, spettacolarità: un percorso lungo sette secoli che sarà possibile ammirare presso il MuTeG (Museo del Teatro Garibaldi) a partire da giovedì 2 maggio.

Il taglio del nastro della mostra ci sarà con il convegno “Storie di Fede, Storie di Re” che si terrà, sempre domani, al Salone degli Specchi (ore 10.00).

All’incontro interverranno la Dott.ssa Rosanna Romano, Direzione generale per le politiche culturali della Regione Campania, il dottor Paolo Iorio, Direttore del Museo del Tesoro di San Gennaro, il dottor Paolo Giuglierini, direttore MANN Napoli, il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra e l’orafo gemmologo Armando Arcovito.

Simboli sacri Longobardi e Angioini tra arte, fede, storia e leggenda saranno in esposizione fino al 26 giugno mentre la copia originale del busto di San Gennaro, fatta realizzare da Re Carlo II d’Angiò e donata nel 1305 alla città di Napoli, sarà al tavolo dei relatori durante il convegno che si terrà domani mattina al Salone degli Specchi.

 

Nelle teche della Saletta Blu, quindi lungo il suggestivo percorso del MuTeG - il Museo inaugurato nel 2017 su volontà dell’amministrazione Mirra su intuizione del responsabile alla cultura Enzo Oliviero - resteranno invece in esposizione la corona ferrea e l’elmo di Costantino.

 

Un viaggio affascinante tra storia e devozione che, nei mesi di maggio e giugno, permetterà di avvicinare la città di Santa Maria Capua Vetere alle più prestigiose realtà museali d’Italia