10:25:11 Rottamazione ter, pace fiscale: per i contribuenti che hanno voglia di mettersi in regola con il fisco, da qualche mese ci sono gli strumenti per farlo senza subire salassi.

Ma, come muoversi nella maniera giusta in un ginepraio di regole ed eccezioni? Ne parliamo con l’avvocato tributarista di Caserta Mauro D’Angelo.

Avvocato la pace fiscale ha rappresentato una bella occasione per i contribuenti volenterosi…

«Certamente. Ha consentito a tutti coloro che si sono trovati in difficoltà con il fisco di regolarizzare la loro posizione anche se, prima di aderire alla rottamazione ter è sempre necessaria una ricognizione dell’esposizione debitoria da parte di un professionista per evitare che i cittadini paghino comunque somme non dovute».

In che senso? Se c’è un debito la rottamazione consente di risparmiare un po’ di quattrini…

«La rottamazione è una possibilità, non la possibilità… Mi spiego meglio. Un debito x può avere una parte prescritta, per la quale quindi è necessario presentare un ricorso, una parte da rottamare e, addirittura, una parte richiesta indebitamente dall’Agenzia di riscossione… Le possibilità sono infinite e, quindi, per poter sfruttarle tutte serve un professionista che conosce la materia. Per eventuali consulenze è possibile contattarmi tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9,30 alle 13 al 3286481576».

Avvocato, ci sono le feste di Pasqua e un lungo ponte che arriva a maggio… I contribuenti possono godersele con calma? Pensa che ci sarà un’ulteriore proroga?

«Purtroppo per chi ha un debito con il fisco e ha voglia di mettersi in regola i tempi sono strettissimi. I termini per aderire alla pace fiscale scadono a fine aprile e, personalmente, non ritengo ci siano i margini per una proroga. Siamo alla terza rottamazione che va avanti ormai da un po’ di mesi. Non credo che, dopo la fine di aprile ci sarà la possibilità di sfruttare le agevolazioni del governo».