21:06:53 Gestione dell’appalto rifiuti, ancora un round al Comune di Casagiove.

Il TAR Campania, in data odierna, ha respinto l’istanza cautelare formulata dalla ditta che ha gestito l’appalto contro il Comune di Casagiove, rappresentato dall’avvocato Paolo Centore, per la sospensione del provvedimento di risoluzione del contratto di appalto del servizio integrato di igiene urbana e del provvedimento che irroga in capo alla ditta la penale pari al 5% del valore del contratto (€ 371.950,53).

La risoluzione è stata disposta dal Comune di Casagiove per il rigetto della domanda di iscrizione della società nella white list della Prefettura.

Tale rigetto era stato annullato dal TAR Campania con sentenza n.4635/2018, ma la pronuncia è stata appellata dal Ministero dell’Interno dinanzi al Consiglio di Stato, che ne ha sospeso gli effetti, dando quindi luogo all’attuazione del provvedimento prefettizio del diniego di iscrizione della società nella white list della medesima Prefettura.

La motivazione sulla scorta della quale il Consiglio di Stato ha sospeso la sentenza del TAR Campania è che esiste un pericolo di infiltrazione mafiosa all’interno della società. Per tutti questi motivi il TAR ha respinto la domanda cautelare di sospensione dei provvedimenti.