13:18:37 SANTA MARIA CAPUA VETERE. In questi giorni a Santa Maria Capua Vetere circolano insistentemente le voci circa una sfiducia architettata contro il sindaco Antonio Mirra.

A tal proposito, arriva un chiarimento del consigliere comunale del Partito democratico Francesco Rosario Di Nardo: «In un articolo si parla di un mio rifiuto a sfiduciare il sindaco attraverso un blitz dal notaio e mi viene attribuita una posizione poco critica nei confronti dell’amministrazione Mirra.

Tutto semplicemente ridicolo: ricopro la carica di consigliere comunale di minoranza, con coerenza, dal 25 giugno 2016. Ho sempre perseguito una linea politica di dura opposizione, non strumentale, nell’esclusivo interesse della collettività e della città di Santa Maria Capua Vetere. Con gli atti depositati, non a chiacchiere. I consiglieri di maggioranza che intendono ‘usare’ l’opposizione consiliare per ricattare quotidianamente il sindaco per ottenere benefici personali non hanno ancora ben compreso il ruolo che ricoprono.

I dissidenti che non condividono più la linea politica di questa amministrazione dovrebbero avere il coraggio di passare all’opposizione, invece che usare metodi loschi e sleali solo per riciclarsi alle prossime elezioni. Dovrebbero lasciar perdere la gestione e gli assessori di riferimento. Durante il prossimo consiglio comunale di fine aprile sarà votato il bilancio di previsione. Un’occasione chiave per esprimere, attraverso il voto, un dissenso, in maniera chiara e palese, all’operato di quest’amministrazione. Dovete metterci la faccia, la città deve sapere».