18:12:13 Ore 11 del giorno 28 marzo 2019: in Piazza Carlo III, con alle spalle la Reggia di Caserta, gli avieri di truppa della Scuola Specialisti A.M. sono in fibrillazione, a breve riceveranno gli onori per il grado di Sergenti del corso REA.

La cerimonia si svolge con ordine e precisione. Niente è fuori posto e per coloro che assistono, vederne lo svolgimento è uno spettacolo al quale contribuisce lo sfondo suggestivo dato dalla facciata del palazzo reale.

La consegna dei famosi fregi dorati avviene nell'anniversario dell’Aeronautica Militare, proprio oggi 96 anni fa fu costituita la forza armata italiana. In tutto il paese si svolgono manifestazioni per questa ricorrenza, la sezione di Caserta ha deciso di fare le cose in grande e ha sfruttato l'occasione per rimettere in contatto i militari e le loro celebrazioni con i civili; si è voluto riprendere una tradizione e usanza antica.

Nel passato, infatti, le cerimonie della Scuola Specialisti si svolgevano, come da prassi, difronte l'entrata della Reggia. Da sempre la scuola è legata ai cittadini casertani, così come dice il Comandante Nicola Gigante nel suo discorso, definendo la città “una terra di generosa ospitalità”.

Nella fase iniziale del “rito” vengono menzionati e premiati i sergenti che si sono particolarmente distinti (in ordine di merito Francesco Farina, Gabriele Dragone, Angelo Campomaggiore).

Vi è poi la premiazione, con la “medaglia mauriziana”, di due luogotenenti che si sono differenziati per la carriera militare esemplare di dieci lustri al servizio del paese.
Segue il discorso del Comandante in cui vengono toccati i punti cardini del corso di formazione.

Spiega il termine REA, “E' la personificazione delle forze della natura, dea della terra e degli animali”; e il motto 'si deus pro nobis, quis contra nos?', “Avete preso, da una frase di San Paolo: 'Se Dio è con noi, chi contro di noi?', il vostro motto e che fu lo stesso usato da Gabriele D'annunzio durante l'occupazione di Fiume.”

Il discorso continua con un riferimento all'etica militare “Che lealtà, onestà, altruismo, dedizione, spirito di sacrificio e senso del dovere non rimangano solo parole ma siano riferimenti precisi e forti a cui ispirare il vostro agire da militari e da cittadini esemplari sempre più utili al paese, oggi e per sempre”.

Il tutto si conclude, dopo la consegna dei distintivi, con il lancio dei cappelli dei neo sergenti, felicissimi.

Claudia Mazzarelli