ŠKODA. Sul frontale, il look potente e sicuro di sé del nuovo city SUV Škoda KAMIQ è definito da una calandra ampia e tridimensionale, una caratteristica tipica del design dei SUV Škoda, che riprende le linee scolpite del cofano sovrastante.

La linea tornado crea un effetto ottico di allungamento del veicolo e si armonizza perfettamente con la linea dinamica del tetto. Lo spoiler anteriore, robusto e di colore grigio, sottolinea il look off-road del modello. Una peculiarità della parte anteriore del city SUV è il design dei gruppi ottici a LED su due livelli – una novità per Škoda – con le luci di marcia diurna posizionate al disopra degli anabbaglianti principali. Inoltre, KAMIQ è il primo SUV Škoda ad avere indicatori di direzione dinamici sia anteriori sia posteriori. L’effetto cristallino e l’unità a LED aumentano lo stile elegante del modello.

Commenta Oliver Stefani, Responsabile Design di Škoda: “Nel nostro nuovo city SUV KAMIQ abbiamo implementato una configurazione dei gruppi ottici completamente nuova. I fari anteriori su due livelli donano a KAMIQ uno stile unico e rappresentano un’ulteriore interpretazione dell’apprezzato linguaggio stilistico tipico dei nostri SUV.”

Proporzioni bilanciate e design senza tempo

Il cofano pronunciato risulta evidente anche da una visuale laterale. La significativa altezza da terra, le ruote larghe e il diffusore sottolineano l’aspetto potente di Škoda KAMIQ. Le proporzioni bilanciate, le superfici decise e il design moderno ma allo stesso modo senza tempo massimizzano il look sportivo e dinamico del modello.

Il posteriore attraente e definito dimostra una reinterpretazione della forma a C dei gruppi ottici posteriori tipica di Škoda ed è caratterizzato da forme cristalline simili a quelle presenti nella parte anteriore. Il nuovo Škoda KAMIQ è il primo modello SUV in Europa a portare la scritta Škoda in lettere divise al centro del portellone invece del logo della freccia alata.

L’anteprima mondiale del nuovo Škoda KAMIQ si terrà dal 5 al 17 marzo 2019 al Salone dell’auto di Ginevra.