09:40:41 CASERTA. Le elezioni europee sono ormai alle porte e, in provincia di Caserta, si è messa in moto la macchina elettorale. Il partito più attivo è sicuramente il Pd che schiera due uscenti con Nicola Caputo e Pina Picierno che puntano con forza alla riconferma.

Anche Fratelli d’Italia ha già annunciato il proprio candidato, affidandosi al coordinatore provinciale Enzo Pagano che già cinque anni fa ben figurò in una competizione sicuramente difficile. Partita quasi chiusa anche per Forza Italia che, almeno di colpi di scena, non schiererà alcun candidato casertano. La discesa in campo del presidente Silvio Berlusconi con la presenza dei tre uscenti Fulvio Martusciello, Barbara Matera e, soprattutto Aldo Patriciello, casertano d’adozione per le sue attività imprenditoriali sul nostro territorio e per gli addentellati che ha con la classe dirigente nostrana, chiudono, di fatti i giochi all’interno del partito azzurro. Chi potrebbe tentare il ritorno in Europa è Riccardo Ventre, ex presidente della Provincia e attuale consigliere d’opposizione, che non ha mai fatto mistero di riprendere a lavorare nel parlamento di Bruxelles dopo il trionfo del 2004 quando risultò il più votato nel Mezzogiorno dopo Silvio Berlusconi. Ventre si sta guardando attorno per individuare una formazione che lo possa proiettare all’interno del Partito popolare europeo. Altro big che potrebbe scendere in campo in questa tornata, è il consigliere regionale Gianpiero Zinzi che, si sta guardando attorno per capire se ci sono le condizioni politiche per tentare la cavalcata. Zinzi ha avuto qualche abboccamento con la Lega di Matteo Salvini per capire se ci sono i margini per costruire un percorso insieme, ma ha anche avuto altri contatti con altri schieramenti dopo la sua uscita da Forza Italia. Proprio la Lega è l’altro grande atteso in questa competizione che rappresenta il primo grande banco di prova dopo l’ascesa al governo. Oltre al nome di Zinzi, sul tacquino dei salviniani c’è anche il nome dell’avvocato Gabriele Piatto, già vicepresidente della Provincia e sindaco di Frignano. Il Movimento 5 stelle individuerà i propri portacolori con le primarie. Cinque anni fa Vincenzo Viglione, oggi consigliere regionale, fece il pieno di voti sfiorando l’impresa, oggi la musica è cambiata con i pentastellati che puntano a fare il botto in questa tornata.