10:51:40 CAPUA. Maurizio Villani, Capua ritorna al voto, “Capua 3 luglio” si rituffa nell’agone politico e riapre la discussione per la costruzione di una nuova governance per la città.

«Abbiamo aperto un tavolo politico con l’obiettivo di costruire una coalizione che vada oltre gli schieramenti tradizionali e le ideologie e che sappia impegnarsi per il bene della città. Su questo schema hanno già detto di voler ragionare con noi Ora e Capua c’è, ma attendiamo i contributi di altri. Partiamo da quei punti programmatici intorno ai quali è nato il comitato Capua 3 luglio e, cioé, il Puc, lo sviluppo definitivo del polo aerospaziale e lo facciamo senza commettere i due errori che abbiamo fatto nella precedente campagna elettorale».

A cosa si riferisce?

«In primo luogo non avremmo dovuto partecipare alle polemiche quando la campagna elettorale si è incattivita. Ci saremo dovuti tirare fuori. Abbiamo portato con noi scorie che non hanno fatto bene. E, poi, non avremmo dovuto presentare lo stesso programma che avevamo pensato quando eravamo da soli con una coalizione che non lo ha recepito. E’, per questo, che oggi mettiamo, davanti a tutto la costruzione di un programma di governo per Capua».

Chi sono i vostri interlocutori?

«Aspirando alla costruzione di un progetto politico che superi le ideologie e gli schieramenti classici, chiaramente, i nostri interlocutori sono tutti coloro vogliono impegnarsi sulla città. Preferiremo che non ci fossero sigle di partito, ma non è un vincolo stringente. Ci interessa che ci siano dei soggetti che accettino i nostri punti programmatici, li amplino, arricchiscano il confronto con nuove idee per la città in modo da elaborare tutti assieme un programma di governo capace di rilanciare la nostra città».

Dove può arrivare la lista Capua 3 luglio questa volta dopo il bel risultato della vostra prima uscita elettorale?

«E’ presto per parlare di lista. Non è detto che la presenteremo così come non è detto che ci chiameremo Capua 3 luglio. Allo stato noi siamo un comitato che vuole aprire una discussione nella città di Capua. Immediatamente dopo le feste di Natale organizzeremo un incontro pubblico per discutere del Puc. Quale sarà la rappresentazione elettorale che avremo, la decideremo in un secondo momento».

Rispetto alle elezioni come è cambiato Capua 3 luglio?

«Poco. Siamo rimasti pressapoco gli stessi. Anzi, posso dire che ci sono tante persone nuove che si sono avvicinate a noi dall’elezione ad oggi».