SANTA MARIA CAPUA VETERE. "Ho avuto rassicurazioni dai vertici dell'Asl: questo importante presidio sanitario non lascerà la nostra città". Lo ha detto la deputata del Pd Camilla Sgambato incontrando nei giorni scorsi "Tutti uniti per la Uosm di Santa Maria Capua Vetere", il Comitato Utenti e Familiari che si batte contro l'accorpamento della Unità operativa di Salute Mentale di Santa Maria con quella di Capua.
"L'eventuale accorpamento – sottolinea la parlamentare democratica - non è coerente con una seria razionalizzazione delle spese perché ci sono tutti gli elementi per affermare che la struttura sammaritana è più adeguata e funzionale ad una corretta erogazione del servizio. Come il Comitato ha già espressamente spiegato più volte e in tante sedi istituzionali, a Santa Maria abbiamo un parcheggio, locali accoglienti, lo spazio necessario per svolgere attività di aggregative che sono fondamentali per il recupero degli utenti. E aggiungiamo pure un ottimo personale medico e sanitario. Non si tagliano i servizi con criteri meramente ragionieristici. Anche il Comune di Santa Maria ha mostrato di avere alta l'attenzione per la difesa della struttura. Sono sicura – ha concluso la deputata - che anche con la nuova guida regionale, alla luce dell'impronta che sta dando Enzo De Luca al sistema sanitario regionale, scongiureremo un accorpamento che non riuscirebbe a garantire la qualità del servizio, penalizzando i diritti degli utenti".
