Paura. E’ questo lo stato d’animo delle tante persone che si trovano sull’isola d’Ischia dove alle 20 e 57 la terra ha tremato in maniera fragorosa. Si è, infatti, registrata una scossa di terremoto di magnitudo 3,6 il cui epicentro è in mare a dieci chilometri di profondità.

Proprio la profondità “superficiale” ha fatto in modo che l’intensità non fortissima causasse danni su tutta l’isola. Si sono registrati crolli in diverse parti dell’isola soprattutto nei comuni di Casamicciola e Foria dove molte abitazioni sono state anche evacuate. Allo stato si registra anche un morto, una donna anziana colpita da calcinacci a Casamicciola, ma si teme che il numero possa salire. Venti i disperi. Tanti anche i feriti che, al momento, non sanno dove devono essere medicati visto che l’unico presidio ospedaliero presente sull’isola, il Rizzoli, è stato chiuso. Nel nosocomio, allo stato, si trovano appena 5 persone intubate. L’altro problema è rappresentato dal black out elettrico che ha reso difficili anche i collegamenti. La scossa si è avvertita chiarissima in tutta la zona flegrea e anche nei piani alti delle abitazioni del casertano con molte famiglie che, per la paura, sono scese in strada.