11:14:16 Scoperto l’effetto analgesico di una molecola naturalmente presente nell’organismo e che potrebbe spiegare le differenze che due diversi individui possono avere nella sensibilità al dolore.
È il risultato di una ricerca condotta dal Laboratorio di Neurofarmacologia dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli (IS) e pubblicata sulla rivista scientifica Frontiers in Molecular Neuroscience.
Secondo lo studio, condotto su modelli animali, l’acido cinnabarinico, un prodotto del metabolismo del triptofano che si forma a seguito di una serie di reazioni chimiche complessivamente note come “via delle chinurenine”, riuscirebbe a sopprimere il dolore agendo su specifici recettori delle cellule nervose, gli mGlu4.
“I nostri esperimenti – dice Serena Notartomaso, prima autrice del lavoro, hanno mostrato che piccole quantità di acido cinnabarinico possono agire nella regolazione della trasmissione degli impulsi dolorosi. Dobbiamo precisare che questa ricerca ci sta semplicemente indicando una strada su cui muovere studi futuri.