Domenica 30 settembre, alle 17,30, sarà presentata per la prima volta al pubblico la nuova edizione di “Gesù è più forte della camorra” (prefazione del vescovo emerito Raffaele Nogaro). Il libro racconta le vicende dalle quali origina il percorso associativo di “Ultimi”, l’associazione contro le mafie e per la legalità, fondata da don Aniello Manganiello e presieduta dal giornalista Andrea Manzi, che in sei anni di attività (dal 2012) conta già 19 presidi in Italia, di cui gran parte in Campania, nelle aree di maggiore presenza e invasività della criminalità organizzata.
Il volume, già uscito nel 2010 per Rizzoli, fu per settimane al vertice delle classifiche dei testi più venduti: vi si raccontano i sedici anni in cui don Aniello Manganiello ha operato a Scampia (1994-2010), tra difficoltà, disagi, inspiegabili chiusure del potere pubblico (ed anche ecclesiastico); ma il diario del coraggioso e spesso incompreso prete anti-camorra (ha rinunciato sempre alle scorte), scritto a quattro mani con Andrea Manzi, ricostruisce anche straordinarie storie di denunce, pentimenti e conversioni.
L’ultimo capitolo del libro, aggiornato al 2018, è dedicato proprio alla nascita e al lavoro svolto da “Ultimi”, che tra mille difficoltà opera in Campania e in Italia al fianco dei fratelli più deboli e meno protetti, facendo leva unicamente sulla forza della fede, sulla volontà e sullo spirito di solidarietà.