SANTA MARIA CAPUA VETERE. "La precedente amministrazione Mattucci Di Muro Stellato, sostenuta dal PD fino all'ultimo istante, ha delle responsabilità pesanti come macigni per la disastrosa situazione in cui è stata lasciata la nostra città”. 

Ad intervenire a difesa e in sostegno dell'operato dell'amministrazione del sindaco Mirra, non solo i consiglieri di maggioranza Salvatore Mastroianni (lista ora) e Stefania Viscardo (svolta popolare), ma anche i rappresentanti cittadini di entrambi i movimenti politici, tra l'altro anche candidati e risultati tra i più votati di ciascuna compagine, rispettivamente: Arturo Bolognese e Stefania Gagliardi per la lista ora-iniziativa meridionale e Gerardo Di Vilio per svolta popolare.

“La nuova amministrazione - hanno continuato dai movimenti ora e svolta popolare - ha avuto un ampio mandato popolare per risollevare e riqualificare il nostro territorio dopo anni di indiscutibile abbandono ed palese immobilismo. Un percorso difficile e ambizioso che, fin dal primo momento, si è cercato di intraprendere attraverso il confronto e il dialogo anche con le forze di opposizione che però, soprattutto ultimamente, affrontano tematiche di interesse cittadino in maniera estremamente demagogica, finendo per appesantire inutilmente la dialettica politica”.  

"La tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini è stato sin da subito la priorità dell'intera amministrazione, e non a chiacchiere ma nei fatti, con atti concreti: aumento della vigilanza sul territorio municipale (in particolar modo sulle periferie), maggiori controlli allo stir, delibera di giunta di netta opposizione all'insediamento di un nuovo eventuale impianto di compostaggio e, finalmente dopo anni di proroghe, caratterizzate dall'assordante silenzio, sia del PD (che intanto governava la città) che dei 5 stelle, inizio delle procedure di avvio di una nuova gare per la raccolta dei rifiuti". 

"Questi sono i fatti: chi ha governato la nostra città fino a pochi mesi fa, PD in testa, facevano le proroghe alla ditta dei rifiuti e non predisponevano la gara; oggi invece, non si fanno più proroghe e si preparano gli atti per una gara , ovviamente con un adeguato capitolato aggiornato alle esigenze dell'intera città. 

Pertanto - concludono i rappresentanti della maggioranza- le chiacchiere di coloro i quali tentano di strumentalizzare una tematica così importante con l'intento di portare forse qualche consenso al proprio mulino, ci lasciano letteralmente senza parole. Infatti riteniamo che la salute dei cittadini e la tutela dell'ambiente siano argomenti meritevoli di sobrietà e di efficacia amministrativa e non di sterile demagogia che sembra a dir poco politicamente inopportuna".