I fratelli D’Angelo, Giovanni ed Umberto casari esperti e figli d’arte hanno ereditato la passione per i prodotti bufalini dal papa’ Pietro che ha sempre amato questo settore. Conducono un caseificio con punto vendita a Cancello ed Arnone in Via Roma e a Caianello all’uscita dell’Autostrada. Abbiamo avuto occasione di parlare con Umberto che cura la produzione e abbiamo cercato di capire come è nata l’idea della Mozzarella Nera facendogli alcune domande:
Umberto come ti è nata questa idea?
Dopo aver visto in un panificio di Cancello ed Arnone il pane nero, mi sono chiesto perché non potevo tentare di fare anche la Mozzarella Nera? Ho preso l’ingrediente principale il carbone attivo e per alcuni giorni ho cominciato a provare per dargli il colore giusto, ma non mi riusciva bene, ero convinto di potercela fare ed ho insistito ancora per qualche giorno fino a quando ho ottenuto il risultato che desideravo sia come colore che come sapore.
Cosa hai fatto per avere la garanzia della bontà organolettica della tua invenzione?
Ho fatto analizzarla da un laboratorio specializzato e dopo qualche giorno ho avuto il risultato positivo della qualità sotto l’aspetto della digeribilità e quindi di una maggiore regolarità dell’intestino, oltretutto sappiamo che il carbone attivo venduto in farmacia ha proprio questa peculiarità. Ci hanno detto che è buona anche per la diminuzione del colesterolo, ma per questo stiamo in attesa di risultati di altri analisi che dovrebbero arrivare nei prossimi giorni
Sei tutelato sotto l’aspetto del marchio?
Prima di pubblicizzarla ufficialmente abbiamo depositato il marchio ed il brevetto, si chiamerà “NERO DI BUFALA” e adesso il nostro obiettivo è quella di farla conoscere ai nostri clienti abituali ai nostri punti vendita, al nord e all’estero, ma già ci sono richieste. Ci organizzeremo per una adeguata campagna promozionale con degli esperti della comunicazione anche se devo dire il vero appena la notizia è trapelata ho avuto già telefonate da tanti giornalisti che vogliono conoscerci e conoscere la nostra creazione.
Quale è stato l’impatto della clientela a vedere la mozzarella nera abituati per anni e per secoli a vederla bianca?
Qualche momento di esitazione non poteva mancare, ma quando hanno fatto il primo assaggio non hanno avuto esitazione a comprarla e dopo qualche giorno alcuni sono tornati esprimendo parere positivo sia sul gusto che sugli aspetti medici annunciati. Volevo anche aggiungere che un ricercatore scientifico mi ha elogiato perché mi ha detto che potrà essere anche utile per i bambini che non possono ingerire spesso medicinali per i dolori di pancia. Posso chiudere con altre constatazione delle ultime ore e sono quelle che a differenza della bianca mantiene la sua freschezza qualche giorno in più e alcune pizzeria la stanno già usando sulla pizza e altri ristoranti per piatti che servono a tavola.
Infine come va il settore lattiero caseario nel nostro territorio?
Io voglio ringraziare il Signore perché il lavoro non ci manca ed anche perché diamo occupazione ed un reddito alle famiglie dei nostri collaboratori, il settore malgrado le tante difficoltà della crisi economica mantiene anche se con tanti sacrifici in quanto è un’attività molto impegnativa.
Chiudiamo elogiando tutti gli operatori di questo settore che con la loro passione per questo comparto e malgrado le tante vicissitudini negative subite sanno essere sempre all’avanguardia e mantenere alto il nome dell’ “Immortale” Mozzarella
