MADDALONI. Uno dei nodi da sciogliere nella prossima campagna amministrativa è legato alla gestione del simbolo di Forza Italia.

Chi è del partito azzurro oggi? Difficile a dirsi, sulle prime sembrerebbe che praticamente nessuno sembra intenzionato a issare la bandiera berlusconiana a Maddaloni… Giacomo Lombardi, presidente del consiglio comunale uscente, che aderì a Forza Italia più per un rapporto con la famiglia Zinzi che per un convincimento personale, non si candiderà. Discorso diverso, invece, per Giuseppe Lutri che, al momento, si sta guardando attorno e che, certamente, non si può considerare un pasdaran azzurro. Il bancario, in questo momento, sta dialogando con Vincenzo Lerro e Antonio De Rosa, portacolori di Maddaloni futura nella precedente amministrazione, che in queste ore stanno dialogando con Gianpiero Zinzi anche per il discorso simbolo. Il consigliere regionale, in queste momento, a Maddaloni può contare sull’apporto di Michele Massaro, consigliere comunale nella prima parte del precedente mandato per un errore di conteggio delle schede, surrogato poi da Lutri. Giuseppe Carfora, che per Forza Italia è stato anche consigliere provinciale, sta tentando un avvicinamento all’ex sindaco Antonio Cerreto con il quale, in passato, ha avuto rapporti eccelsi, incrinatisi, sul piano politico dopo la rottura immediata tra l’avvocato e Rosa De Lucia. Lontano dalle posizioni azzurre, in questo momento, anche Giuseppe Magliocca, consigliere uscente, che si sta guardando attorno, così come diversi pezzi della precedente amministrazione, per capire come muoversi.